Moltissime sono le attrazioni che sono considerate imperdibili da vedere quando si va a Barcellona. Una nostra speciale lista (non in ordine di importanza) prevede almeno dieci cose da vedere, per avere un minimo di conoscenza di questa città così viva ed allegra ma sempre piena di storia, cultura e arte.
1) Sagrada Familia
Monumento incompiuto che risulta essere tra le primissime attrazioni di Barcellona. Il fatto che non sia ancora terminato (e questo va avanti da oltre un secolo) è una delle sue peculiarità che, ad arte, continua a protrarsi nel tempo. E’ tuttavia magnifico ciò che si può ammirare sulle sue facciate dove si racconta la storia di Gesù Cristo dalla nascita fino alla sua morte dove è stata innestata la visione di Gerusalemme, abitata dal figlio di Dio che ha terminato il suo compito terreno e che vive in Paradiso. La Sagrada Familia è un inno alla simbologia cristiana realizzato in pietra.
2) La Rambla
E’ il viale più turistico di tutta la città che conduce da Plaza de Catalunya fino al mare dove campeggia la grande statua dedicata a Cristoforo Colombo. Questa arteria non conosce attimi di sosta, affollata com’è in qualsiasi ora del giorno da barcellonesi e turisti che passeggiano amabilmente alla scoperta di qualsiasi cosa. E’ di rigore, bere dell’acqua alla Fontana di Canaletes in quanto tradizione recita che chi lo fa, ritornerà di certo a Barcellona. La Rambla è piena di colori grazie a piccoli chioschi di fiorai che vendono la loro merce, ma anche di suoni melodiosi che giungono dai chioschi che vendono uccellini di tutti i tipi. Qui ci sono negozi, locali, ritrovi ed è considerata la via dello struscio di Barcellona.
3) Barrio Gotico
Non può mancare il caratteristico quartiere medioevale che è il trionfo di antiquari e librerie, locali trend e ristorantini che sono inseriti nel contesto di un’architettura gotica che battezza il rione al centro della città. Sopra al Barrio si può vedere l’appuntita guglia della Cattedrale che domina un reticolo di viuzze dove passeggiare prima di arrivare a Placa Reial e a Carrer Montcada che sono i punti più turistici: il primo perché sede di molti ristoranti e locali ed il secondo perché ospita il Museo Picasso.
4) Mercado de la Boqueria
Pittoresco e bellissimo mercato coperto che si trova a La Rambla 91. E’ il più grande mercato non solo della città ma anche di tutta la Spagna che è sistemato all’interno di un edificio in ferro, dove trovano spazio chioschi molto belli ed antichi che vendono ogni tipo di prodotto e dove non è raro che a farlo, siano donne vestite con un tradizionale costume catalano.
5) La Cattedrale di Santa Eulalia e Santa Croce
La Cattedrale di Barcellona è dedicata a Santa Eulalia e questo spiega la presenza della cripta dedicata alla santa con le sue spoglie e un sarcofago che racconta la fondazione di Barcellona da parte di Ercole. La Cattedrale è anche dedicata alla Santa Croce, il Crocifisso del XV secolo che sta sopra all'altare che nel 1571 fu issato sulla nave di Giovanni D'Austria come stendardo durante la battaglia di Lepanto contro i Turchi.
6) Il Museo Picasso
Il Museo Picasso è un omaggio all’opera dell'artista catalano che visse in questa città fino al 1904 quando poi decise di trasferirsi a Parigi. Nelle numerose stanze che fanno parte del museo. È possibile ammirare più di 35.000 opere percorrendo la vita e l'iter artistico del pittore. Il Museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20.
7) Barceloneta e il Porto Vecchio
Per le Olimpiadi del 1992 una parte di Barcellona è andata perduta per sempre, ed è quella dei vecchi moli e dei magazzini sul porto, che coincideva con la fine della Rambla e la zona del Porto Vecchio. E’ stata sostituita da un centro commerciale e da attrazioni tecnologiche con un cinema Imax ed un acquario. Tuttavia rimane ancora Barceloneta, il vecchio quartiere dei pescatori, rimasto immutato e dove ancor oggi si può mangiare pesce, ‘Pan e Tomate’ e la ‘bomba’ che è una crocchetta di patate ripiena di carne e salsa piccante.
8) Barrio Raval
Il Raval è un quartiere che si chiamava Barrio Chino perché all'inizio del XX secolo era il ghetto dove vivevano emarginati i lavoratori orientali. E' anche il quartiere degli ex toreri che prima di ogni corrida, venivano a passare la notte nel Barrio Chino. Oggi il Raval è un quartiere molto trend dove locali, ristoranti etnici, botteghe di artisti di tendenza hanno fatto di questo intrigo di vicoli che costeggia la Rambla la loro sede. Qui trova spazio anche il Museo di Arte Contemporanea che di giorno attira i turisti e da cui è partita la rinascita del quartiere.
9) Le opere di Gaudì
C'è chi va a Barcellona solo per ammirare le opere di Gaudì ma tutti non possono fare a meno di non notare le opere di questo artista visionario e unico, espressione più originale ed emblematica di Barcellona. Le case da lui progettate, come Casa Battlò e Casa Pedrera accompagnate dai suoi giardini che presentano architetture dai colori vivaci come Park Guell, accompagnano ogni turista in visita a Barcellona.
10) Il Montjuic
Per fare qualcosa di diverso da ciò che solitamente si fa quando si visita Barcellona, vi suggeriamo di raggiungere la collina del Montjuic, che vi regalerà arte e storia attraverso il Castello medioevale che troverete e uno splendido panorama della città dall'alto. Imperdibile la visita della Fontana magica che durante le serate offre un colorato spettacolo di luci e suoni
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