Per decenni, quando imperava il severo regime franchista, la Spagna era inibita tra le altre cose, a celebrare la sua voglia di divertirsi. Ovvio che alla caduta di quello stato di cose, il popolo iberico si sia totalmente riscattato da decenni di tetre privazioni e l’ir de fiesta, è divenuto sinonimo di libertà. Barcellona, a pieno titolo, può essere considerata una capitale della vita notturna che è a disposizione per esaudire ogni gusto, tendenza e desiderio. Qui troverete gente ospitale ed allegra disposta a stringere amicizia sempre a condizione di essere rispettata. Barcellona è un crogiolo di locali, ristoranti, bar, discoteche e club che riescono ad offrire quanto di meglio c’è per vivere una intensa movida notturna che inizia sempre la sera tardi per terminare solo alle prime luci dell’alba. E’ il cosiddetto ir de copas che incomincia verso le undici di sera con una cena che termina solo passata abbondantemente la mezzanotte per incominciare il giro dei bar per bere un bicchiere di vino alternando un locale ad un altro per poi chiudersi dentro la discoteca per tirare fino all’alba.
Molti locali, come in ogni città, ha la sua lista VIP che però si può disattendere pagando o ci si può anche fermare nel ristorante qualora questo, si trasformi dopo cena, in un club. Molti sono i posti dove si suona musica live di tutti i generi e dove si può scegliere se preferire il jazz piuttosto che il rock. La più alta densità di locali si trovano nel quartiere Gotico e nella zona sopra la diagonal tra Carrer Casanova e il Carrer Balmes e anche nel quartiere Gràcia.
Ecco i nostri suggerimenti per l’occasione.
La Bolsa (c/Tuset) è un pub la cui particolarità è data dal fatto che i prezzi, come in Borsa, salgono e scendono in base alla domanda. E’ in generale piuttosto economico, ma il momento migliore per ordinare è il Crash! E’ molto apprezzato dai catalani che lo riempiono ogni sera.
Il Bubblic (c/Maria Cubi’) è un carino disco bar molto semplice con entrata gratuita e, per questo, frequentato quasi solo da catalani.
Gli amanti degli alcolici possono andare al Espit Chupitos (C/ Aribau 77) locale piccolino ma molto frequentato, dove vengono proposti drink di ogni tipo.
Dai bar pieni di vita, ai café, alle cioccolaterie, la città ha anche una scelta vasta sulla quale basarsi semplicemente sapendo ciò che si desidera. Ad esempio le coctelerías, come dice il termine, sono bar dedicati solo per assaporare un cocktail. Le whiskerias sono locali dove si propongono bevute a base di whisky, mentre le xampanyerias sono locali dove si serve solo questo vino effervescente e nulla più. I bar normalmente aprono verso le dieci di sera chiudendo verso le due del mattino mentre i club aprono verso la mezzanotte per chiudere solo alle prime ore della mattina. Alcuni locali della Barcellona più trend sono i seguenti: il Cabrils (Amigó, 43) apprezzato dai catalani che qui vengono a bere prima di continuare la fiesta. E’ anche possibile cenare ma solo fino alle ventitre.
Otto Zutz (Lincoln, 15) è una disco che si sparge su tre piani di una ex fabbrica e che risulta essere un vitale punto di incontro dei VIP del luogo. L’ambiente ricorda una discoteca di NY e per questo è molto amato dagli statunitensi in vacanza a Barcellona.
L’Universal (Marià Cubì, 182) offre musica commerciale e di cassetta ed è ricercato dagli spagnoli.
Il Get back (Aribau, 242) è una discoteca informale. Offre un piccolo show erotico dedicato alle donne verso le 24 e poi attacca con musica pachanga in una delle due sale mentre nell’altra si suona la commerciale.
Uno storico locale della città è il Luz de Gas (Muntaner, 246) che presenta anche un suo doppione chiamato Sala B (Muntaner, 244). Sono due locali dello stesso proprietario e il Sala B ha dalla sua il fatto che oltre che essere più economico, è anche più di facile accesso.Il quartiere del Raval è un’esperienza da vivere anche attraverso i locali che qui sono ubicati e dalla atmosfera che li circonda.
Il Marsella (Sant Pau, 45) è un bar molto conosciuto in quanto servono l’assenzio che va bevuto dopo averci disciolto una zolletta di zucchero flambè, il tutto diluito in acqua. Gira voce che sia il bar più antico di Barcellona e i proprietari si guardano bene dal rinnovare l’arredamento.
Il Pastis (Santa Mónica, 4) è un minuscolo locale dove si tengono interessanti concerti di jazz o tango almeno due sere alla settimana. Quando non si tengono concerti, si può ascoltare il repertorio della Piaf in un’atmosfera che più francese non si può. Assolutamente imperdibile.
La concha (Guardia, 14) è un locale dove viene omaggiata una celebre attrice spagnola nata nel 1928, Sarita Montiel che la si può ammirare in tantissime foto che abbelliscono le pareti del bar. Il locale ha una clientela molto varia dove risulta predominante quella maghrebina.
Les enfants (Guardia, 3) risulta essere interessante per tutti coloro che vogliono scatenarsi e ballare fino alla mattina successiva. Il locale è molto informale così come la sua clientela che balla al suono di musica latina molto commerciale.
L’ultimo locale che suggeriamo è il Fellini (La Rambla, 27) discoteca elegante che presenta inevitabilmente la fila per poter entrare.
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