Questo mini week end offre la possibilità di visitare Parigi per soli due intensi giorni. Ovviamente sarà necessario concentrare l’interesse su alcune visite stabilite in anticipo proprio per evitare l’inutile perdita di tempo di cosa vedere. Gli itinerari che proponiamo sono altamente schematizzati e pubblicati per darvi un’idea di cosa suggeriamo di vedere, senza dilungarci in quelle che sono le spiegazioni relative di ogni luogo da noi indicato e che potrete trovare facilmente in rete laddove voleste approfondirlo.
1°giorno:
Trocadero-Tour Eiffel-minicrociera sulla Senna con Baeaux Mouches- Place Vendome –Opera- Rue de Rivoli- Champs Elysées –Arc de Triomphe. In serata visita del Quartiere Latino
2° giorno:
Ile de la cité- l’Ile Saint-Louis- Notre Dame – Louvre. In serata visita di Montmartre.
Dovendo andare in Polinesia per il viaggio di nozze, abbiamo scelto di sostare a Parigi per un paio di giorni (in effetti per due giorni e mezzo) e abbiamo preso spunto da questo itinerario da voi suggerito. In effetti la città è molto dispersiva e più grande di quello che ci aspettavamo e, quindi, è risultato logico poterci affidare a qualcuno più esperto che potesse indicarci cosa vedere. Ci siamo orientati con una mappa del metrò presa nell’albergo e abbiamo visto che i trasporti della metropolitana sono molto efficienti (basta capire il meccanismo ed il gioco è fatto). Ci siamo muniti di un carnet da 10 biglietti e siamo partiti verso il Trocadero. Certo che avere avuto del tempo in più, i giardini sono talmente invitanti che ispirano di sdraiarsi all’ombra di qualche albero gustando il cielo e la vicina Torre Eiffel. Comunque abbiamo optato per salire in cima anche se la fila per comprare il biglietto di entrata e l’ascensore è risultata impegnativa anche se, una volta arrivati all’ultima piano, lo spettacolo ci ha ripagato. Poi siamo scesi (questa volta con le scale ma abbiamo fatto un errore di valutazione perché si consuma davvero tanto tempo nel scenderle!) e siamo andati al vicino imbarcadero dei Bateaux Parisiennes. Qui abbiamo optato per la crociera più breve (circa 60 minuti) che però è risultata molto interessante anche se, se ci è permesso un suggerimento, è senza dubbio più affascinante effettuarla di sera per vedere una Parigi illuminata dal centro della Senna. Dopo essere sbarcati, sempre con il metrò siamo arrivati all’Opera e da qui sempre rigorosamente a piedi (mi raccomando: scarpe ultracomode!) prima abbiamo raggiunto la bellissima Place Vendome (bello ammirare le vetrine della gioielleria Cartier) e poi abbiamo optato per gli Champs Elysées dove ci siamo persi nel vedere quante vetrine di negozi ci sono. Ci siamo fermati in un bistrot in una viuzza laterale dove abbiamo scelto di mangiare un paio di sandwich preparati con il famoso sfilatino di pane francese che nulla ha a che vedere con quello che normalmente troviamo in Italia dentro i supermercati e che è un prodotto industriale decongelato. Purtroppo, il caffè preso come d’abitudine è stata l’unica delusione della giornata per cui, gli amanti di questa bevanda, devono sapere che non troveranno mai un italianissimo caffè in tutta la città. Dopo aver raggiunto l’Arco di Trionfo, siamo rientrati in albergo perché davvero molto stanchi e abbiamo deciso per la serata di recarci a Montmartre e non al Quartiere Latino. Così abbiamo fatto e vedere la Basilica del Sacro Cuore illuminata a giorno che domina la città, è stato davvero uno spettacolo come meravigliosa è stata l’atmosfera che si è respirata nella piazzetta degli artisti di Montmartre. Immergerci in quella atmosfera (anche se fortemente turistica) è stata come vivere una parte della città anche se vedere tutti quei pittori di strada, proporre quadri fatti nello stesso stile è stato un po’ deludente.
Il secondo giorno abbiamo visitato per prima il Louvre perché c’era uno specifico interesse di vedere la celebre ‘Gioconda’ che ci ha sorpreso per le dimensioni reali, aspettandoci una tela di una certa grandezza e constatando invece, una misura decisamente più piccola. Bellissima la piramide fuori del museo e i giardini circostanti.
Abbiamo approfittato per mangiare un menù fisso in un ristorantino turistico nei pressi della Cattedrale di Notre Dame e non ci siamo pentiti in quanto, contrariamente a quello che un turista si attende, il pranzo è stato decisamente buono ed economico. Nel nostro caso, il menù dava diritto anche a bere vino rosso in modo illimitato mentre il bianco, sarebbe conteggiato a parte come extra…vallo a capire il perché!
Le isole della Senna e Notre Dame, ci hanno piacevolmente sorpresi. Della Cattedrale ci siamo limitati a vedere l’interno scegliendo di non andare nelle torri anche per via di una chilometrica fila che c’era, e abbiamo fatto bene. Infatti, dopo, abbiamo raggiunto St. Germain des Pres visitando le stradine che ci hanno fatto capire Parigi. A Rue Danton abbiamo trovato una deliziosa creperie dove ci siamo saziati con le tradizionali crepes suzette al Gran Marnier e abbiamo scoperto il paradiso.
Dopo una rapida rinfrescata in albergo abbiamo deciso di assistere ad uno dei tanti spettacoli che solo Parigi sa offrire e abbiamo scelto di andare al ‘Paradis Latin’ in pieno Quartiere Latino. Abbiamo optato per il solo show, rinunciando alla cena (non avremmo fatto in tempo) e decidendo di non bere champagne. Lo spettacolo è stato molto entusiasmante e la scenografia del locale riporta indietro nel tempo fino a farti sentire nella Belle Epoque soprattutto durante il quadro del balletto del can can. Ottima scelta!
Alla fine, abbiamo camminato per le viuzze ripide del caratteristico quartiere fermandoci a cenare in un ristorantino greco a lume di candela prima di rientrare in albergo che avremmo lasciato il giorno dopo per volare fino in Polinesia. Torneremo a Parigi ma questa volta per almeno una settimana, tante sono le cose che dobbiamo ancora vedere e vivere di questa meravigliosa città!
Luca&Anna
Questi sono le impressioni che sono arrivate al nostro sito da parte di nostri lettori che hanno seguito il suggerimento dell’itinerario proposto. Se anche voi volete commentare, inviateci una mail a: commenti@weekenda.it
Durante i vostri due giorni a Parigi di certo non potrete fare a meno di visitare l'Opera National de Paris. Se preferite potete sceglierlo come punto di partenza per i vostri itinerari e pensare di selezionare uno dei migliori hotel a pochi passi che abbiamo selezionato per voi:
Hotel Scribe Paris managed by Sofitel
ndirizzo: 1 Rue Scribe, 75009 Parigi, Francia
Telefono: +33 1 44 71 24 24
In posizione ideale nel quartiere dell'Opéra, vicino alle esclusive piazze Vendôme, Madeleine e Concorde, questo hotel di lusso a Parigi occupa il bel palazzo storico dove i fratelli Lumière inventarono il cinema nel 1895.
Con 213 stanze e suite sontuose, un raffinato ristorante francese con soffitto di cristallo, elegante cocktail bar, sala da tè, spa e centro benessere, strutture business all'avanguardia e servizio a 5 stelle, l'Hotel Scribe Paris offre il massimo nella ricettività a Parigi.
W Paris - Opera
Indirizzo: 4 Rue Meyerbeer, 75009 Parigi, Francia
Telefono: +33 1 77 48 94 94
Situato a soli 150 metri dall'Opéra Garnier e a 2 minuti di cammino dai grandi magazzini Galeries Lafayette, l'hotel W Paris - Opéra occupa un elegante edificio in stile Haussmann e ospita un bar, un ristorante e una sala fitness all'ultimo piano con vista sulla città.
Climatizzate e arredate con gusto, le camere del W Paris - Opéra includono tutte una TV a schermo piatto da 40 pollici, una docking station per iPod e un moderno bagno interno con accappatoio e set di cortesia. Alcune sistemazioni si affacciano inoltre sull'Opéra Garnier.
Al mattino viene allestita una colazione all'americana, che su richiesta potrete assaporare nel comfort del vostro alloggio. Il ristorante dell'hotel, il Coquette, propone ogni giorno una cucina internazionale creativa, mentre la sera vi attendono momenti di piacevole relax presso il lounge-bar.
InterContinental Paris Le Grand
Indirizzo: 2 Rue Scribe, 75009 Parigi, Francia
Telefono: +33 1 40 07 32 32
Situato a soli 300 metri dal Teatro dell'Opera Garnier e dalla Stazione della Metropolitana Opera, l'Intercontinental Paris Le Grand offre 2 ristoranti e un centro benessere con sauna e massaggi.
Le camere del Le Grand presentano una TV satellitare e via cavo e l'accesso a Internet. Alcune vantano anche una vista sul teatro lirico.
Il Restaurant La Verriere propone ogni mattina una colazione continentale, mentre il Cafe de la Paix serve piatti di cucina stagionale e tradizionale.
L'hotel si trova a meno di 5 minuti a piedi dai famosi grandi magazzini Galeries Lafayette e a solo 1 km dall'Avenue des Champs-Élysées.
Durante i vostri due giorni a Parigi potrete sicuramente decidere di mangiare qualcosa al volo per non portare via troppo tempo alla visita dell città. Se invece volete concedervi una pausa, magari per cena, ecco una lista dei migliori ristoranti di Parigi vicino all'Opera National:
Pascade
Indirizzo: 14 Rue Daunou, 75002 Parigi, Francia
Telefono: +33 1 42 60 11 00
Una cucina di sapori, colori e forme è quella che troverete in questo ristorante, dove ogni piatto è estremamente curato nei minimi dettagli.
Georges Opera
Indirizzo: 17 Rue Daunou, 75002 Parigi, Francia
Telefono: +33 1 42 61 20 01
Situato nello splendido quartiere dell'Operà, questo ristorante offre cibo e servizi eccellenti, ad un ottimo rapporto qualità/prezzo, in un ambiente molto raffinato.
Cafe de la Paix
Indirizzo: 5 Place de l'Opéra, 75009 Parigi, Francia
Telefono: +33 1 40 07 36 36
Un Posto incantevole, con piatti raffinati e classici, Sicuramente un ristorante tra i più eleganti di Parigi. Ottima l' accoglienza ed i suggerimenti del maître.
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