Città coinvolgente per la sua storia e per le bellezze architettoniche che fanno parte del suo tessuto urbano, Ferrara deve essere visitata con calma e a piedi per poterne apprezzare il fascino. Per questo è bene prevedere una sistemazione che rimanga al centro da dove poter partire quotidianamente per l’itinerario prefissato e, quindi, è da preferire la riservazione di un Bed & Breakfast che risulta anche più economico rispetto al tradizionale hotel.
La simpatia del proprietario si estenderà anche a svelare gli itinerari meno battuti dove poter conoscere un altro volto di una Ferrara non sfruttata dal turismo mordi-e-fuggi.
Ad esempio si potrebbe scoprire la città antica, percorrendo tortuosi e stretti vicoli che si dipanano tra la basilica di Santa Maria in Vado fino alla chieda della Madonnina. Qui già prima dell’anno 1000 esisteva la chiesa di S.Maria che vide poi una rivisitazione all’epoca del Rinascimento e che la fece una degli esempi architettonici più importanti di quel tempo. Seguitando per via Borgovado si giunge fino alla chiesa di Santa Teresa Trasverberata, opera settecentesca che vede il piccolo tempio essere accompagnato da un convento di clausura ambedue meritevoli di una visita nonostante non siano segnalati sulle guide tradizionali. Interessanti anche i ruderi della chiesa di Sant’Andrea che si trovano in via Camposabbionario dove l’atmosfera regala singolari sensazioni.
Non potevano mancare a Ferrara, locali specializzati nel servire lo Street Food. Tra i tanti, segnaliamo il via Zappaterra, 'Sedici Piadina da Sabba' che prepara la speciale piadina con bratwurst; più legato ai sapori del territorio,invece, 'Cusina e Butega' di Corso Porta Reno con il suo tagliere dell'eccellenza. Da provare anche 'Mordicchio' in piazza Sacrati che propone la piadina con salamona, fontina e rucola.
Tags: Weekend in Emilia Romagna Weekend economico