Dormire a Salerno spendendo poco

Tante possono essere le ragioni per le quali si decide di andare a Salerno e, tra le più economiche sistemazioni, quella di prenotare un Bed&Breakfast oppure una stanza di un affittacamere, risultano essere quelle più ideali. Infatti, soprattutto per chi vuole conoscere i misteri di questa città e visitarla con gli occhi di un viaggiatore curioso e non di un turista che si affida solo alle guide ufficiali, si potrebbe venire a conoscere degli aneddoti che rendono più interessante la visita della città.

Non sono tante le persone che sanno che Salerno è stata capitale d’Italia anche se per pochi mesi come lo furono Torino e Firenze prima di Roma. Come, ancor meno, sono coloro che conosco la tragedia Mariotto e Ganozza di Masuccio Salernitano che ispirò Shakespeare a scrivere Giulietta e Romeo. Se si vogliono evitare i luoghi comuni, potreste venire a sapere che i salernitani chiamano l’acquedotto medioevale  “l’arco re’ riavule”, ossia gli archi del diavolo perché, la leggenda narra che fu costruito in una sola notte da Pietro Barliario, un mago che aveva stretto un patto con il diavolo che lo aveva aiutato nella costruzione, mettendogli a disposizione una schiera di diavoli.

A Salerno non manca neppure lo street food che è una valida alternativa alla tradizionale cucina. Ecco i nostri suggerimenti. A Salita San Giovanni Battista, alla Resilienza, da provare è il panuozzo provola e pancetta mentre, il classico sfilatino di pizza lo degustate da The Sins a Vicolo delle Colonne.

In via Roma da Pane & Pummarola, tra i tanti panini la specialità da degustare è il panino con salsiccia, provola, patate al forno e melanzate arrostite piccanti. Se siete amanti dei fritti, recatevi da Chipsland in Corso Vittorio Emanuele per comprare un bel cartoccio di patatine fritte in salsa barbecue.

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