La gastronomia olandese è semplice e presenta pietanze solitamente sostanziose a base di zuppe, pesce, carne ed accompagnate dalle immancabili patate, verdure fresche o lesse, formaggi e dolci a base di latte e burro. Risente, per certi aspetti, del suo passato coloniale e si sente da tutte le spezie che arricchiscono i piatti e che in gran parte provengono dal Suriname e dall’Indonesia. Fermo restando questa oggettiva realtà, ad Amsterdam ci sono quasi ottocento ristoranti che propongono cucina di tutto il mondo a tutti i prezzi ed è facile, quindi, mangiare in un ristorante orientale oppure portoghese, tanto varia è la proposta culinaria che non abbandona neppure la nicchia vegana in quanto, tutti i ristoranti hanno sul loro menù, piatti vegetali. La caratteristica dei ristoranti (la maggior parte ubicati nel centro) è quella di essere accoglienti ma minuscoli e quindi, risulta utile prenotare il tavolo per essere certi di assicurarsi il necessario spazio e senza subire l’ansia di doverlo lasciare libero per far posto ad altri clienti perché è norma che un tavolo non venga utilizzato due volte nella stessa sessione di pranzo.
Vediamo ora, qual è la nostra lista di ristoranti testati appositamente per voi e che, ovviamente, vi suggeriamo.
Tales and Spirits (Lijnbaansteeg 5-7) lo segnaliamo anche se non è un ristorante bensì un cocktail bar che in molti dicono che sia il bar migliore d’Europa. Il locale presenta una giusta atmosfera anche aiutato dal personale che è veloce e molto simpatico. I cocktail che abbiamo assaggiato sono stati all’altezza della situazione anche se parliamo di almeno una decina di euro l’uno che paiono essere al di sopra della media. Ma siamo ad Amsterdam e al centro e prima di incominciare una serata speciale, si possono anche spendere per aprirla degnamente.
Al Greenwoods (Singel 103) si viene per fare colazione, prendere un dolce oppure per il bruch. Rimane accanto alla centralissima Piazza Dam e, pur essendo minuscolo, è decisamente un luogo che si fa ricordare soprattutto per la bontà delle cose che propone ad iniziare dalla Carrot Cake e continuare con il piatto di eggs florentines (uova in camicia servite sul pane e ricoperti di una salsa delicata) o anche di sandwiches al bacon o al salmone. Da provare il piatto di Eggs Royale: uova alla benedict con salsa olandese servite su salmone affumicato e tost di pane inglese.
Presso l’Hotel Okura c’è il Teppanyaki Restaurant Sazanka (Ferdinand Bolstraat 333) di superlativa qualità che propone piatti della gastronomia nipponica. Perfetto il menù di carne con filetto di Wayagu come supplemento,carta dei vini incredibile. Necessaria la prenotazione online da fare parecchio tempo prima. Se scegliete il menù da 7 portate non riuscirete a terminarlo per l’abbondanza. Il prezzo è elevatissimo (stiamo parlando di una fascia sui 200 euro a persona) ma è davvero il miglior ristorante di tutta la città che ha un servizio incomparabile ed unico.
Gartine (Taksteeg 7) risulta essere una vera oasi ben curata dove vengono proposti cibi naturali che si rifanno alla gastronomia sia olandese che francese e che emerge in mezzo alle commerciali arterie della città sempre affollate di gente. Il posto è veramente piccolo e sembra di mangiare tutti in un unico tavolo ma in compenso il cibo è divino e i panini sono preparati con ingredienti semplici ma di qualità ed il personale gentilissimo. Fascia di prezzo modesta per la qualità e quantità proposta. Meglio è riservare per stare certi di avere il posto.
Il ristorante Zaza's (Daniel Stalpertstraat 103hs), ubicato nel vivace quartiere De Pijp è un punto riconosciuto da molti turisti come valido e per questo, da tempo, nominato nella lista di Trip Advisor come uno tra i migliori della città. I pareri sono comunque contrastanti perché le versioni sono altamente soggettive e a chi si è trovato benissimo, si è contrapposto coloro che hanno reputato mediocre la proposta gastronomica che hanno trovato. Noi siamo andati più di una volta proprio in virtù di un dubbio che volevamo risolvere e sapendo che una sola visita non avrebbe potuto aiutare a sciogliere. Dobbiamo constatare che nelle tre occasioni che abbiamo avuto, le proposte gastronomiche, il servizio ed infine, quanto si è pagato hanno determinato il fatto che abbiamo optato per una più che positiva nota su questo ristorante che, a nostro avviso, mantiene tutte le prerogative che i commenti positivi visibili in rete, sono confermati. D’altronde possiamo comprendere il fatto che ci possano essere clienti esigenti o altri che incappino in una serata sfortunata dello chef, ed è appunto questa la ragione che ha motivato la nostra ripetitiva presenza nel locale dove abbiamo gustato una ottima cucina.
Il nostro plauso va al millefoglie di petto di anatra affumicato e ad una delicata zuppa di cipolle che neppure in Francia abbiamo mai mangiato così squisita. Quanto al prezzo, siamo sull’ordine di una cinquantina di euro per persona incluso le bevande che, sempre a nostro giudizio, rappresentano l’unico neo della proposta del Zaza’s.
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