Esiste un vademecum in qualsiasi guida di Londra che ci dica quali siano le cose da non fare?
In linea generale, non proprio. Vero è che in rete si trovano dei suggerimenti –spesso troppo generici per essere utili- che indicano a cosa stare attenti. Noi della redazione di weekenda non è che vi diciamo che ciò che scriviamo dobbiate prenderlo come se fosse una bibbia, ma quelle che seguono sono valutazioni personali (e quindi opinabili fin che si vuole) su ciò che reputiamo opportuno NON fare. Siamo e resteremo sempre ancorati al libero arbitrio e chiaramente, ognuno si assume la responsabilità delle proprie scelte ma, nel preparare la valigia prima di partire per il vostro week end a Londra, cercate di memorizzare anche la nostra avvertenza.
Evitate di parlare ad alta voce.
Siamo facilmente riconoscibili (in compagnia di spagnoli, greci ed americani) e additati come popolo rumoroso. Questo agli inglesi provoca molto fastidio, con conseguente irritabilità.
Non portatevi troppo denaro contante.
‘…Ad avercelo’, direbbe qualcuno. Tuttavia è buona norma non essere esibizionisti (regola che vale per tutto il globo) e possibilmente NON girare con carte di credito ne troppo contante. E’ preferibile avere una carta di debito (paypal o altre) magari da ricaricare online dal vostro smartphone e giusto i contanti che vi occorrono per la giornata. Quando pagate, fate attenzione di non dare nell’occhio e ricordatevi che luoghi affollati sono dei ricettacoli per abili borseggiatori che anche a Londra non mancano. La prudenza non è mai troppa.
Museo delle cere? No thanks!
Soprattutto se avete il tempo contato non recatevi da Madame Tussauds per vedere pupazzi, fedeli si, ma di cera: risparmierete tre orette di fila e un mucchio di sterline. Moltissimi sono i musei gratuiti che sono più che valide alternative e le gallerie interattive del Museum of London, valgono molto di più che non ammirare una perfetta statua di plastilina.
Non solo London Eye
Lo sappiamo che qui vi crollerà un mito ma a nostro avviso –e soprattutto in questi oscurantisti tempi di recessione economica- vi suggeriamo di risparmiare qualche pounds ed evitarvi la mezzora di ruota panoramica. L’alternativa per ammirare uno splendido panorama della città lo potete avere e gratis andando ad Hampstead Heat.
Attenzione ai biglietti per la metro
Non acquistate i biglietti per la famosa metropolitana ma scegliete di servirvi della Oyester Card. I titoli di viaggio di bus e metro sono carissimi se comprati sciolti. La Oyester è una carta che potete caricare a vostro piacimento attraverso il sistema ‘pay as you go’ e il credito residuo non lo andate mai a perdere in quanto ha una validità illimitata e legata al solo consumo. Potete decidere quale Oyester preferire a seconda delle vostre esigenze e, alla fine, vi renderete conto che il risparmio è notevole.
Ricordatevi che siete in Gran Bretagna
Non sostate mai sulla sinistra delle scale mobili se non avete intenzione di camminare sull’escalator: è la parte riservata a tutti coloro che, avendo fretta, decidono di salire le scale e se trovano un turista mollemente adagiato che si gode l’automatica salita, si inquietano non poco. Quindi, ricordatevi di accomodarvi sulla destra e di non intralciare gente indaffarata che deve sbrigarsi per non perdere il treno.
Camden Town: non di sabato
La pittoresca Camden Town merita una visita dedica a vivere lo spettacolo dei suoi negozi e bancarelle e di tutta la fauna che normalmente la popola ma, se vi recate di sabato, vi assicuriamo che vedrete ben poco. O meglio: vedrete orde di turisti armati di macchina fotografica e telefonini che cercano di vedere ciò che è possibile tra una marea di altri turisti variopinti. Come si dice a Roma ‘è più la spesa che l’impresa’, nel senso che presterete poca attenzione a questa parte di Londra in quanto troppo impegnati a schivare venditori di paccottiglia e turisti vostri simili delusi come voi dal caos primordiale nel quale sono capitati, fermo restando che questo è il giusto habitat per abili borseggiatori.
King’s Cross e centro, off limits di notte
Possibile? In parte si. Se girate da soli in queste zone di notte, non è cosa prudente da fare perché è possibile cadere vittime di uno o più rapinatori che giusto attendono un turista solitario da derubare. Mentre King’s Cross rivela la sua pericolosità, il centro rappresentato da Piccadilly Circus e dintorni, sono famose per essere delle vere trappole per i turisti che sono preda di venditori di fregature e butta dentro. Meglio spostare la vostra attenzione (e la vostra serata) verso l’East, terra di molti locali notturni e ritrovi di tutti i tipi dove sarete voi a decidere se entrare o meno.
La scelta intelligente di evitare bus turistici
Il prezzo, forse, non vale la candela. Sono davvero cari i bus turistici che percorrono Londra attraverso speciali circuiti. Il fatto è che sono gli stessi che sono percorsi dagli autobus pubblici dove il costo del biglietto, in paragone al costo del pullman turistico, è veramente molto economico. Allora, ci chiediamo, perché pagare un occhio della testa per fare una cosa della quale avete una valida alternativa decisamente più conveniente?
Ovviamente tutto può essere implementato, modificato, eliminato perché in fondo, sono sempre visioni altamente soggettive. C’è chi suggerisce di evitare lo shopping a Regent Street e ad Oxford Street reputando caotiche e care queste vie, mentre altri esperti, le caldeggiano segnalandole come imperdibili. Ognuno ha la sua verità ed è per questo che abbiamo esordito spiegando che questo è solo il nostro punto di vista.
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