Avete deciso di passare un fine settimana nella capitale europea più cosmopolita ma si tratta della prima volta che andate e state alla ricerca di suggerimenti atti a pianificare intelligentemente il vostro soggiorno. Per questa ragione noi di weekenda vi stiliamo una lista di monumenti di Londra da vedere nel week end.
Iniziamo da Kensington Palace, residenza di lavoro della famiglia reale. L’edificio, in mattoni, fu edificato nel Seicento e successivamente rielaborato in stile neoclassico. Nei quattro piani della residenza sono conservati tutti arredi originali. Anche se fu la regina Vittoria, l’ultima regnante a risiedere in questo palazzo, è notevole l’importanza storica dello stesso in quanto fu abitato da tutti i sovrani a partire dalla metà del Settecento. Oggigiorno è utilizzato solo per ospitare uffici e dependences di alcuni componenti della famiglia reale ma è visitabile ai turisti nella zona dove sono alloggiati gli appartamenti della regina Vittoria dove è possibile ammirare una serie di collezioni di abiti da cerimonia (utilizzati a partire dalla fine del Settecento fino a giungere ai giorni nostri) e la galleria di ritratti di casa reale.
Altro immancabile appuntamento è quello con il celebre Big Ben, l’orologio più famoso al mondo. Deve probabilmente il suo nome, al sui progettista (Benjamin Hall). La torre che ospita l’orologio e la campana di 13 tonnellate, fa di angolo dell’edificio dove hanno sede le Camere del Parlamento. La particolarità dl Big Ben è quella di essere tradizionalmente preciso in quanto nessun agente atmosferico può influenzare i suoi aghi, tanto da far definire il luogo comune sulla puntualità inglese. La visita sia al Big ben che ad alcune stanze del Parlamento è possibile durante il periodo che va dalla fine del mese di luglio sino al primo di ottobre. La storia fa risalire la costruzione sia dell’orologio che del Parlamento alla metà dell’Ottocento dove prima risiedeva il palazzo medioevale di Westminster che bruciò quasi completamente nel 1834. Il Big Ben, ha delle misure impressionanti: tre metri circa è l’altezza della campana, l’edificio dove è alloggiato è alto oltre novantasei metri, i quattro orologi della torre sono ubicati a 55 metri da terra e l’orologio al tempo della sua realizzazione era un prodotto di alta tecnologia. E’ senza dubbio il simbolo della città e anche di tutta la Gran Bretagna, e ovviamente uno tra i monumenti più immortalati al mondo.
Imperdibile anche la visita della Cattedrale di St.Pauls, edificio eretto tra la fine del XVII secolo e l’inizio di quello successivo, che è sorta dove risiedevano due antiche cattedrali risalenti al 604. La cupola è famosa non solo per essere la più grande al mondo dopo quella della Basilica di San Pietro, ma soprattutto per il panorama che è possibile ammirare.
Nominato, anche se rispetto ad altri monumenti non è davvero così spettacolare, è Buckingham Palace che fu aperto al pubblico solo nel 1993 per ordine della regina Elisabetta. Gli interni sono deludenti alla vista dei turisti che cerchino elementi della vita quotidiana dei membri della casa reale e gli interni si dividono tra lo sfarzo ed il kitsch mentre, merita, il famoso cambio della guardia.
Altro simbolo di Londra conosciuto per via della sua configurazione architettonica è il Tower Bridge, il ponte che si apre per permettere il transito di grandi navi che solcano il Tamigi. Al suo interno un museo ne narra la sua storia.
Altro monumento (recente) ma famosissimo è il London Eye, ossia la ruota panoramica più alta al mondo inaugurata nel 2000 e alta ben 135 metri. Dalla sommità, in giornate serene, si può addirittura vedere il Castello di Windsor.
Circa i monumenti da visitare c'è anche la Torre di Londra, ufficialmente fortezza e dimora della regina anche se l’ultimo re ad abitarla fu re Jacques I°. E’ una torre di color bianco che troneggia su un edificio a pianta quadra con torrette in ogni angolo che si trova al centro di altri edifici che rappresentavano un arsenale, la tesoreria, la fortezza, il palazzo vero e proprio, le prigioni che videro come ultimo prigioniero famoso, il nazista Rudolf Hess dopo la fine del conflitto. La torre custodisce i gioielli della famiglia reale e conserva parte di un muro romano fatto costruire dall’imperatore a protezione della città di Londinium.
I monumenti da visitare proseguono con la Westminster Abbey, dove sono sepolti i membri della famiglia reale che, dai funerali di Lady D. visti in mondovisione, ha creato un afflusso di turisti che vengono a visitare questa meravigliosa chiesa, di oltre il 300%. Incredibile la sonorità che offre questa chiesa e che può apprezzarsi durante l’esecuzioni di brani cantati dal coro.
Assolutamente da non perdere è l'Old Royal Naval College, progettato da Sir Christopher Wren, esso è costituito da magnifici edifici barocchi situati nel cuore del complesso museale del Maritime Greenwich iscritto a patrimonio mondiale dell’umanità. La storia dell’ORNC è meravigliosa sia per la sua ricchezza che varietà. Oltre 500 anni fa, si ergeva in questa sede il Palazzo di Greenwich dove nacquero Enrico VIII ed Elisabetta I. Verso la fine del XVII secolo, il complesso fu ricostruito e convertito in Royal Hospital for Seamen, una maestosa residenza destinata ad accogliere i vecchi marinai invalidi. Nel 1873 divenne Royal Naval College, una scuola di formazione per gli ufficiali di marina.
Il complesso architettonico dell’ORNC include oggi il Discover Greenwich Visitor Centre, la Painted Hall, la Cappella e i giardini circostanti, visitabili tutti i giorni gratuitamente.
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