Se quando ancora accorpato all’Abruzzo, il Molise poteva passare come una sorta di appendice, ora questa regione ha le sue ben specifiche peculiarità che la caratterizzano in modo inequivocabile.
In Molise un turista può davvero trovare di tutto e crearsi la sua vacanza su misura.
La regione è prevalentemente montuosa e collinare e, al posto della inesistente pianura, si possono trovare delle brevi distese che intervallano le alture come la piana di Bojano ai piedi del Matese o quella di Venafro attraversata dal Volturno oppure la piana di Larino.
Non poteva mancare il mare che per 35 chilometri lambisce un litorale stretto tra le spiagge abruzzesi ed il Gargano e qui, tra verdi pinete che si affacciano sull’Adriatico, si sviluppa una macchia mediterranea di mirti, ginepri e rosmarini a ridosso degli arenili.
Pasta e fagioli e cozze è la giusta miscela tra i prodotti di una terra grassa da coltivare e i frutti di un mare pulito, ma non è l’unico esempio di gastronomia molisana che coniuga questi prodotti così diversi tra loro. I cavatelli con rucola e seppia oppure la minestra di farro con gli scampi sono altri esempi che testimoniano che confondere i sapori a volte contrastanti, può risultare un ideale connubio. Qui nel Molise la cucina è sempre legata alla sua terra ed alle tradizioni che si evidenziano nelle pietanze che si rifanno al passato, soprattutto nei paesi dove il dominio incontrastato lo detengono le paste anche se non mancano minestre, zuppe e risotti a volte particolari, come quello con le lumache. La carne contraddistingue solitamente il secondo piatto (meglio se di maiale) che viene alimentato da verdure ed ortaggi. Se volete dei suggerimenti non lasciatevi sfuggire le ostie ripiene; i cauciuni speziati e gonfi di ceci e cacao; la preziosa scapece; il pesce fritto con aceto e zafferano; gli umidi passati al vincotto e miele. E se avete proprio tanto appetito, partecipate al convito di San Giuseppe, che vi assicurerà ben tredici portate come da abitudine.
‘A Capracotta ci facevo un mese di vacanza…’ esclama Alberto Sordi alias Conte Max al portiere dell’hotel Excelsion di Cortina d’Ampezzo quando questo gli comunica il costo della camera per una notte.
In effetti Capracotta esiste ed è per eccellenza il luogo deputato per lo sci da fondo che si può praticare nella pista appositamente creata e che si snoda tra i boschi e la radura di Prato Gentile. In Molise cade la neve e pure tanta e la stazione sciistica di Campitello Matese è una tra le più importanti del centro sud e ogni anno richiama appassionati sciatori soprattutto dal meridione che, data la vicinanza, la scelgono per la loro settimana bianca. Campitello Matese assicura un innevamento dall’inizio dell’autunno alla primavera anche grazie all’impianto di neve artificiale che è stato fatto realizzare per offrire sempre la possibilità di sciare anche con neve scarsa. Molte le piste di Campitello che si differenziano tra di loro per essere di varia difficoltà, permettendo così a tutti gli sciatori provetti e non, di esprimersi al meglio delle loro possibilità.
Abituati ad Arene famose, catacombe, città sepolte dalla lava ed altri siti più conosciuti, sarà una deliziosa sorpresa il conoscere una perla archeologica bella per quanto sconosciuta. Saepinum è un’antica città romana inserita in questa parte del Sannio, capace di regalare un’atmosfera davvero speciale tramite rovine che sono ben conservate. Fontane, teatro, colonne, mercato, porte della cinta muraria ancora quasi integre danno una precisa idea di come si vivesse a quei tempi. Anche ad un occhio meno attento non possono sfuggire le stratificazione del tempo che si percepiscono in molti punti del sito archeologico (ad esempio nelle case coloniche e nelle case che si affacciano sull’anfiteatro) ma passeggiare tra i colonnati e lungo le mura offrirà la sensazione di un viaggio a ritroso nel tempo.
E quando ritornerete catapultati nella realtà di questi nostri giorni, non perdetevi di approfittare di quella piccola trattoria che troverete tra l’uscita ed il parcheggio e che vi preparerà piatti della cucina molisana: anche se all’apparenza non lo pensate possibile, vi assicuriamo che merita la visita.