Questo week end offre la possibilità di visitare Amsterdam per quattro intensi giorni. Ovviamente sarà necessario concentrare l’interesse su alcune visite stabilite in anticipo proprio per evitare l’inutile perdita di tempo di cosa vedere. Gli itinerari che proponiamo sono altamente schematizzati e pubblicati per darvi un’idea di cosa suggeriamo di vedere, senza dilungarci in quelle che sono le spiegazioni relative di ogni luogo da noi indicato e che potrete trovare facilmente in rete laddove voleste approfondirlo.
1°giorno:
Piazza Dam, Palazzo Reale, Chiesa Nuova, Bloemenmarkt, Nieuwe Zijde.
2°giorno:
Crociera sui canali, Damrak, Museo Van Gogh, Vondelpark, Leidseplein.
3°giorno:
Oude Zijde, Oude Kerk, Red Light District, Chinatown, Rijksmuseum, Fabbrica museo Heineken.
4°giorno:
Westerdok, Jordaan, Casa Museo Anne Frank
Cara redazione, avevo letto un intervento di una vostra lettrice che parlava di mezzi di trasporto dall’aeroporto di Maastricht e volevo precisare che dall’aeroporto principale, ossia Schiphol, ci sono mezzi pubblici che la collegano con il centro città come pullman e treni che sono ben organizzati e che raggiungono la stazione centrale della città, Leidsplein. Il biglietto ferroviario costa meno di 4 euro per un viaggio che dura un quarto d’ora e che parte ogni 15 minuti. Il viaggio in pullman invece si ha con il servizio Interliner: il bus numero 370 collega l’aeroporto al centro della città. I bus impiegano circa mezzora e il costo del biglietto è di 3,10 euro.
Pep 92
Se posso aggiungere qualche informazione sul come muoversi ad Amsterdam, vi invio qualche dritta. Ritengo più opportuno muoversi a piedi (la città non è grandissima!) ed il suggerimento è quello di memorizzare dei punti di riferimento in quanto le strade sono molto simili tra loro e ricordarsi che è una città disposta su anelli concentrici basati sui canali che vi scorrono. Per chi ama fare dello sport, allora la soluzione ideale è quella di prendere a noleggio una bicicletta in uno dei tantissimi rent a bike che si trovano in città e che offrono prezzi equi. La città è attrezzata per questo tipo di trasporto e tutte le strade della città hanno piste ciclabili che vengono usate solo da ciclisti. Se non si vuole patire lo sforzo fisico e si opta per muoversi con i mezzi pubblici che sono rappresentanti da bus, tram e metropolitana, va ricordato che questi sono integrati fra di loro e quindi i biglietti sono valevoli senza distinzioni. Una volta esisteva la strippenkaart che era semplicemente una striscia di biglietti da timbrare in base al numero di zone percorse ma attualmente non esiste più e al suo posto sono stati immessi i Day Tickets che sono validi per illimitati viaggi in tutte le ore del giorno e su tutti i mezzi pubblici cittadini. Per i turisti, credo che la soluzione migliore sia l’abbonamento ‘I Amsterdam Card’ che permette il trasporto gratuito (da uno a tre giorni) e l’accesso gratis in tutti i musei della città.
Luca
Sono andato a visitare la casa museo di Anne Frank (Prinsengracht 267) e sono rimasta pressochè stordita da quanto sia toccante il poter vivere direttamente questa esperienza. Come tante persone, so la storia di questa ragazza e della sua famiglia ebrea e come tante persone, ho letto il diario scritto da una ragazza che ha patito oltre due anni di forzata prigionia prima di essere arrestata e di finire nel campo di concentramento da dove non è più uscita. Anche se preparata a tutto questo, il poter entrare in quel luogo dove si è consumata una tragedia che è stata solo una delle centinaia di migliaia identiche vissute in quel buio periodo, confesso di essermi sentita parte in causa anche se di riflesso e dopo molti decenni dall’accaduto. Ma camminare in quelle piccole stanze buie ed immaginarmi l’aria viziata dal respiro di tutte quelle persone, è stato davvero emozionante.
Spero di fare cosa utile, dando il mio piccolo suggerimento dedicato a tutti i viaggiatori che hanno intenzione di visitare questo luogo. Per evitare di fare una lunghissima cosa all’ingresso, è preferibile prenotare online il biglietto (il costo è meno di 10 euro) cosa che si può fare sul sito ufficiale: AnneFrank.org . Inoltre potete anche rivivere i luoghi di Anne Frank scaricando sul vostro smartphone un app gratuita che vi farà conoscere un’altra immagine di Amsterdam. La app la scaricate sul sito http://www.annefrank.org/nl/Nieuws/Nieuwsberichten/2012/Mei/App-Anne-Franks-Amsterdam/
Lulla
Sono veneziano e sono andato un paio di volte a visitare Amsterdam che, al contrario di Venezia, è sotto il livello del mare. Confesso che ho fatto una indagine circa le molte compagnie di navigazione che offrono ai turisti, le loro crociere su per i canali della città. Solitamente durano un paio di ore e ce ne sono di tutti i prezzi con vari luoghi di imbarco anche se quello più famoso è Prins Hendrikkade, di fronte alla Centraal Station e il suo itinerario comprende le cateratte Haarlemmersluis, la barca Cat (una casa galleggiante, con una popolazione permanente di circa 100 felini), la costruzione più stretta della città, la residenza ufficiale del Burgemeester (sindaco), molti ponti pittoreschi tra cui il famoso Magere Brug e il porto. Per avere una idea della città, un giro in barca dura un’ora e un quarto e costa circa 10 euro anche se, come alternativa, si può acquistare un pass ‘Hop On & Off Canal Pass’, se si vuole navigare lungo i canali con i mezzi pubblici.
Bepi
Queste sono le impressioni che sono arrivate al nostro sito da parte di nostri lettori che hanno seguito il suggerimento dell’itinerario proposto. Se anche voi volete commentare, inviateci una mail a: commenti@weekenda.it
Tags: Weekend in Olanda Weekend ad Amsterdam