Cuba è una destinazione piuttosto tranquilla dove i pericoli sono davvero limitati al minimo. Questo è dovuto all’assoluto controllo da parte delle autorità preposte alla sicurezza e da un sistema giuridico alquanto severo che non favorisce l’evoluzione del crimine. I turisti che viaggiano per la prima volta verso questa meta, non dovranno preoccuparsi eccessivamente rispettando le elementari norme valide in ogni Paese. Vogliamo tuttavia darvi qualche suggerimento che potrebbe rivelarsi utile per l’esecuzione di un soggiorno ideale.
Sicurezza
Cuba è un Paese dove vige un intenso sistema di sicurezza che rende i crimini, molto limitati e quasi mai indirizzati nei confronti di un turista. Non esiste una mappa dei luoghi da non frequentare e si può passeggiare tranquillamente anche durante la notte senza paura. Va da se che bisogna tenere conto di certe precauzioni per evitare borseggi e furti e, quindi, il buon senso di ogni viaggiatore deve essere sempre in funzione.
Mangiare e bere
E’ bene evitare di bere acqua del rubinetto ed è preferibile sbucciare la frutta prima di mangiarla. Hotel, villaggi e ristoranti (inclusi i paladar) assicurano un affidabile standard a proposito dell’igiene ma è sempre meglio prestare attenzione, come verificare che la bottiglia portataci dal cameriere sia ancora sigillata.
Malattie
L’evoluzione della ricerca medica e farmaceutica cubana, ha prodotto un’alta specializzazione da parte della sanità e la sconfitta di molte malattie endemiche. Infatti, non è necessario sottoporsi ad alcuna vaccinazione preventiva.
Abbigliamento
A Cuba, non ci si cura molto dell’etichetta tranne in alcune precise circostanze. E’ da preferire un abbigliamento comodo e informale senza dimenticare un pullover leggero per le sere più fresche. Un portamento formale è invece richiesto laddove si andasse a vedere un balletto o si scegliesse un certo tipo di ristorante soprattutto la sera dove non si richiede giacca e cravatta ma neppure bermuda e tshirt.
Cosa evitare
E’ possibile che farete molte amicizie e, nel corso della vostra permanenza, vi si proporranno affari irrinunciabili come l’acquisto di veri sigari solitamente sottratti da qualche cugino di chi ve li sta proponendo. Il prezzo è un affare: 30 euro o poco più per una scatola di puros di marche celebri che vengono ufficialmente venduti a centinaia di euro. Se pensate di regalarli al vostro amico, appassionato fumatore di sigari, evitate di comprarli perché sono dei falsi cattivi da fumare. Stessa cosa per bottiglie di ron (solita storiella di un parente che lavora nella fabbrica e che ruba delle bottiglie per arrotondare il salario) e per oggetti di corallo nero (la raccolta è proibita e punita severamente). Evitate anche di soggiornare in qualche casa particular illegale per risparmiare qualche euro e scegliete solo appartamenti che espongono la targa ufficiale che notifica l’autorizzazione ad affittare stanze.
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