Incantevole città, Amsterdam merita di essere vista e vissuta per molto tempo in quanto troppe sono le sue attrattive per essere condensate in un range temporale molto piccolo ma, laddove dovessimo per necessità avere solo 24 ore, dove andare per visitare Amsterdam in un giorno? Vi diciamo subito che è una ciclopica impresa quella di fare un sunto delle cose imperdibili, ma stoicamente noi di weekenda, ci siamo messi in testa di realizzare un piccolo miracolo e dirvi cosa vedere.
Indubbiamente Piazza Dam non si può perdere. Immaginatevi una distesa acciottolata dominata da piccioni (non è d’altronde definita Amsterdam, la Venezia del Nord?) e piena di vita. Questo è l’ombelico se non del mondo, quanto meno della capitale olandese: artisti di strada, giostre, movida a qualsiasi ora del giorno in questo spazio che oltre ad ospitare negozi, ritrovi e ristoranti, cede il suo spazio al Palazzo Reale da un lato (residenza della Regina quando si trova in città) e il Nationaal Monument dall’altra (un grande obelisco di pietra in omaggio ai caduti della seconda guerra mondiale).
Da Piazza Dam si originano le principali arterie dedicate allo shopping anche se l’edificio più importante è il Palazzo Reale, costruito nel Seicento per ospitare il Municipio della città, fu voluto sfarzoso per evidenziare la ricchezza dell’allora Repubblica Olandese. Solo agli inizi dell’Ottocento, fu mutato in Palazzo Reale per volere di Luigi Bonaparte che, per evitare attacchi da parte dei rivoltosi, volle celare l’ingresso sotto ad un portico. Sia la facciata che gli spazi all’interno denotano, tramite la raffinatezza delle decorazioni, quanto sia stato grande il prestigio della città che in questo edificio si è avvalso dell’arte delle sculture dell’artista fiammingo Artur Quellijn, mentre alle decorazioni dei soffitti all'interno hanno contribuito artisti come Ferdinand Bol, Jan Lievens e Govert Flinck.
Meta assolutamente imperdibile anche per i non appassionati del genere è il Museo Van Gogh di Amsterdam che, tra tutti i magnifici palazzi in stile neogotico della città, è quello che si evidenzia per una rigorosa semplicità e creando più di una titubanza tra i turisti che certo si attendevano uno spazio più prestigioso. Ma il Museo, inaugurato agli inizi degli anni Settanta, non delude le aspettative in quanto conserva una vastissima raccolta delle opere dell’artista più celebre di tutta l’Olanda. Qui sono custoditi disegni e dipinti ma anche carteggi privati che consentano al visitatore di entrare più a fondo nella complessa personalità di Van Gogh. Anche se il museo è aperto tutti i giorni dalle dieci alle diciotto ed il venerdì fino alle ventidue, preparatevi ad una interminabile fila alla biglietteria, in quanto è il museo più visitato di tutto il Paese.
Altro punto fisso della città è rappresentato dalla casa di Anna Frank. E’ realmente la casa dove la giovane e la sua famiglia, insieme ad un’altra famiglia di origine ebraica, si nascosero dalla persecuzione nazista per oltre due anni prima di essere scoperti e deportati. Qui Anna scrisse ogni giorno il suo diario che narrava quanto le accadeva intorno senza sospettare di lasciare una cruda testimonianza di quell’orrore. Attraverso un passaggio segreto celato da una libreria si avrà accesso alle due stanze dove vissero i Frank. Dal 1960 tutto l’edificio è stato adibito a Museo e a sede di una mostra permanente che con l’aiuto di documenti storici, filmati d’epoca, fotografie ed oggetti originali testimonia le vicende della casa e di cosa avvenne nell’Olanda di quel periodo. Per evitare di aspettare all'esterno il proprio turno, conviene programmare la visita al Museo di mattina o nel tardo pomeriggio assumendo informazioni circa l’orario di ingresso in quanto presenta molte varianti.
Un giro sui canali di Amsterdam è un altro momento che bisogna vivere visitando questa città che, conosciuta come la ‘Venezia del Nord’ come la città lagunare è stata costruita su delle palafitte e che con un ingegnoso sistema di dighe, i pescatori fermarono il mare, permettendone la sua costruzione. Uno dei modi più efficaci per orientarsi in quest'intreccio di acque e di strade, è quello di fare un giro in battello attraverso i canali nei quali si riflettono i capolavori di cinque secoli di architettura. Si può scegliere tra giri in battello di giorno e i più suggestivi giri serali con annessa cena a bordo a lume di candela, molto gradita da innamorati che intendono vivere occasioni speciali.
E infine (siamo giunti quasi a notte fonda) non è possibile esimersi da un interessante esplorazione del Quartiere a luci rosse che vi rivelerà una Amsterdam tollerante alla trasgressione e che è una della più famose (e popolate) attrazioni turistiche. La prostituzione, così come le droghe leggere è perfettamente legale e questo ha significato regolarizzare l’industria del sesso. Le prostitute hanno regolare licenza e sono sottoposte a continui controlli medici e sono tutelate per legge a livello istituzionale. La parte vecchia della città sarà una piacevole sorpresa che può soddisfare tutti i gusti e tutti i generi e tutto, sempre sotto la luce (magari rossa) del sole.
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