Weekend a Chiusa

Un weekend all'insegna dell'avventura tra i sentieri di Chiusa.

Convento di Sabiona

Chiusa è una città della provincia autonoma di Bolzano che si trova lungo il corso del fiume Isarco che è una cittadina doganale che si trova a circa 30 km a nord di Bolzano e a circa 10 km a sud di Bressanone.
Chiusa è molto ambita dagli amanti delle escursioni, questa cittàinfatti presenta differenti percorsi dov'è possibile trascorrere dei momenti di avventura pura riscoprendo la natura e tutti i beni che la città ha da offrire.
Tra i numerosi sentieri, quello più percorso è quello che parte dal centro di Chiusa, il “ Auf der Frag “ che percorre differenti vicoli della città dove si esegue poi un tratto che passa per la strada che si dirige a Villandro dove poi si svicola a destra seguendo il sentiero “ Erzweg “.

Il sentiero prosegue poi in una salita che conduce poi alla Cappella di San'Anna che risale al 18° secolo, da li in poi il sentiero si fa molto più avventuroso ed anche impegnativo ma se si ha la giusta temperanza si riesce anche a raggiungere la tanto ambina miniera.

Per gli amanti delle escursioni che siano avventurose ma anche istruttive è bene seguire il “ Sentiero del Vino di Chiusa “ che ha come partenza la nota piscina di Chiusa che si trova all'estremità nord della città dove poi si seguirà il sentiero che si trova in mezzo ai vigneti ed alle ripdide “ Leiten “. Il percorso da seguire è quello del segnavia n° 3 per poi proseguire alle strade poderali che sono sprovviste di segnaletica, si prosegue poi verso nord fino a riuscire a raggiungere la segnavia n° 15.

Questi sentieri danno modo di vivere dei momenti di adrenalina..

Sentiero d'avventura nei dintorni di Chiusa

Un'altra escursione avventurosa di Chiusa permette di riuscire a raggiungere Albios partendo dalla piazza Andreas seguendo la segnavia n°5 che si passa sotto alla linea ferroviaria ed anche sulla strada per giungere poi al noto Dürerstein che è una bellissima piattaforma panoramica situata al di sopra di Chiusa. Si prosegue poi per il sentiero n°5 dove si attraverserà il bosco ed anche i prati che si trovano in altro fino poi a raggiungere il pasino di Albions.

Si prosegue poi per il viottolo in perfetto stile di campagna per scendere poi fino fino alla bellissima ed impressionante residenza Lusenegg. Dopo aver visitato la residenza è possibile qui seguire sempre il segnavia n° 5a per andare poi in direzione est, riuscendo a passare anche verso il maso “ Oberlusner “, ammirando poi il piccolo ruscello. Da li si riuscirà ad incrociare il sentiero n° 10 dove si riuscirà a tornare  a Chiusa.

Questi sentieri permettono a tutti di potersi cimentari nell'avventura seguendo dei percorsi prestabiliti che danno modo di vivere dei momenti di adrenalina ma anche di momenti di felicità se si percorrono assieme a dei gruppi oppure con degli amici fidati.

Chiusa permette infatti di poter riscoprire la natura seguendo i sentieri numerati per esser certi di non perdersi tra le montagne, avendo modo di conoscere anche dei nuovi tipi di alberi e frutti, respirando l'aria pura e salutare della montagna.

Giulia Teotto

I borghi più belli del Trentino Alto Adige
Chiusa fa parte della classifica dei borghi più belli d'Italia del Trentino Alto Adige. Gli altri borghi che rientrano in questa speciale classifica sono: Canale di Tenno, Vipiteno, Glorenza, Mezzano, Rango e San Lorenzo in Banale.

Eremi e monasteri nei luoghi più impervi d'Italia
Il Monastero di Sabiona a Chiusa è uno dei luoghi di culto inseriti in scenari naturali davvero suggestivi. Gli altri santuari, eremi e monasteri in Italia che impressionano particolarmetne per la loro collocazione impervia sono: il Santuario di San Romedio a Coredo, l'eremo di San Colombano a Trambileno, l'Eremo di Bismantova a Castelnovo ne' Monti, l'Eremo di San Bartolomeo in Legio a Roccamorice, l'Eremo di Calomini a Fabbriche di Vergemoli nella provincia di Lucca, la Sacra di San Michele a Sant'Ambrogio di Torino, la Chiesa di San Pietro a Porto Venere, l'Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno sul Lago Maggiore, il Santuario Eremo di Greccio e il Santuario Madonna della Corona a Caprino Veronese.

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Cosa mangiare a Chiusa Per chi è alla ricerca di nuovi sapori

Carne salada
Carne di fesa di manzo fatta macerare in appositi contenitori con un composto di aromi che la rendono saporita e morbida da assaporare cruda condita solo con olio e limone.
guarda
Speck
Specialità della salumeria sud-tirolese è un prosciutto crudo disossato e affumicato con particolari tecniche che lo insaporiscono con sfumature di vari aromi.
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Zelten
Dolce tipico del Natale trentino preparato con noci, nocciole, i fichi secchi, arancia candita e uvetta passa.
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Wurstel
Salsicciotti di carne di suino che possono essere degustati lessi con senape e crauti oppure grigliati insaporendoli con qualche salsa speziata.
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Puzzone di Moena
Formaggio dal sapore avvolgente e consistenza fondente ha un profumo complesso e persistente il cui sapore tende al dolce tranne nelle forme a lungo stagionate che diventa piccante.
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Strudel
Dolce a pasta arrotolata o ripiena sua versione più conosciuta è dolce a base di mele, pinoli, uvetta e cannella.
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Casolet
Divenuto presidio slow food questo formaggio dalla sottile crosta è prodotto soprattutto nelle Val di Non ed esprime aromi di erbe. Va mangiato entro 30 giorni dalla sua produzione.
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Crauti
Ottenuti dalla fermentazione del cavolo cappuccio tagliato in strisce sottili, vengono ancora prodotti secondo modalità che non hanno avuto cambiamenti nel tempo.
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