Se decidete di passare un weekend in Umbria non potete esimervi dal fare un passo a Deruta che dista da Perugia solo 15 km ed è uno dei Borghi più belli d’Italia.
Una cinta muraria racchiude il borgo vecchio e salendo oltre tre porte si può accedere al centro storico che vi accoglierà per stupirvi ad ogni passo.
La porta che incontrerete e vi farà entrare a Deruta è la Porta Sant’Angelo ed è la porta maggiore di tutta la cittadina, ce ne sono altre ovviamente e sono Porta Perugina e Porta del Borgo o Tuderte, se la guardate da lontano Deruta vi accoglierà mano mano mostrandovi le sue due torri civiche e il campanile della Chiesa di San Francesco.
La storia di Deruta è un po’ un mistero e ce lo dimostra il gran numero di denominazioni che questa splendida cittadina umbra ha , Ruto, Ruta, Rupta, Direpta, Druida, insomma come la si chiami Deruta è una perla umbra che va visitata assolutamente. Sicuramente sappiamo che è stata un baluardo di Perugia e ce lo dice il bellissimo castello perfettamente conservato che troviamo in centro storico.
Deruta è sicuramente famosa per la lavorazione della maiolica che viene dipinta a mano da esperti artigiani che non solo realizzano vasi e piccoli oggetti di arredamento, ma anche tavoli e sedie con il piano in ceramica dipinta nei tipici colori del giallo e del blu ma non solo.
Le botteghe dei ceramisti sono ovunque a Deruta, prima ancora di arrivare al paese arroccato troverete numerose officine di lavorazione della ceramica con un grande assortimento di pezzi che potete acquistare, la ceramica di Deruta è davvero rinomata in tutto il mondo, pensate che alcuni pezzi sono presenti anche al Louvre.
A Deruta merita sicuramente una visita la pinacoteca civica dove potrete trovare affreschi e dipinti del Quindicesimo e Diciottesimo secolo, qua potrete vedere le opere del Perugino, del Baciccia e tanti altri.
Se siete interessati a come viene lavorata la ceramica di Deruta oltre a fermarvi nelle numerose officine ad osservare gli artigiani al lavoro, potete visitare il Museo Regionale della Ceramica che si trova nell’ex convento dedicato a San Francesco e che custodisce opere realizzate a partire dal Medioevo fino più o meno al 1930. Una particolarità del Santuario di Madonna dei Bagni che troverete a Deruta e che vi consiglio di visitare invece è il rivestimento formato da 600 maioliche votive, una vera opera d’arte!
Di per sé il paesino di Deruta è davvero una bomboniera, continuamente puntellata di opere dei ceramisti ovunque dai tavolini del bar del centro fino ai numeri civici delle case, percorrendo le sue stradine troverete dappertutto lo spunto per una bella foto, una vetrina interessante o qualcosa da leggere scritto su grandi lastre di ceramica.
Persino le panchine e i tavoli del piccolo parco di Deruta sono realizzate in maiolica e se siete fortunati potrete sedervi al sole godendovi la sensazione della ceramica dipinta a mano sulla pelle, il parco così curato e decorato è bellissimo e vi aspetta per godervi una pausa di relax immersi nel verde umbro.
Sara Manelli
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