Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Sarete in molti a riconoscere questi versi scritti da Dante Alighieri nella sua Divina Commedia. Qualcuno di voi sarà al corrente anche che la vicenda non è frutto della fantasia tanto geniale e romantica come quella di William Shakespeare per i suoi Giulietta e Romeo, ma è una storia realmente accaduta nel 1289 a Francesca da Polenta e Paolo Malatesta; i due, amanti segreti, furono sorpresi dal marito di lei e fratello di lui, il rozzo Gianciotto Malatesta, che uccise entrambi brandendo la sua spada.
In pochi sapranno, però, che il luogo in cui essa accadde fu il Castello di Gradara, una fortezza medioevale nei pressi di Pesaro, nelle Marche.
Il castello, il cui anno di costruzione risale al 1150, è ancora oggi ben conservato: sorge su una collina a 142 metri sul livello del mare e il suo torrione principale, da cui si arriva a vedere il mare Adriatico, domina la vallata. Si impone nella sua maestosità anche grazie alle cinta murarie che lo proteggono completamente, ed è oggi sede di importanti eventi musicali ed artistici.
La parte più suggestiva è sicuramente quella relativa alla Rocca, teatro della vicenda dei due amanti Paolo e Francesca; ogni giorno è possibile sfruttare le visite guidate per conoscerne i più romantici quanto drammatici dettagli, che fanno da sfondo ai numerosi affreschi e agli arredi interni.
E' anche possibile percorrere un tratto delle mura che circondano il borgo, da cui si gode di una bellissima vista panoramica, prima di visitare il Museo Storico e la chiesa di San Giovanni che custodisce un crocifisso del XV secolo.
Fra le varie manifestazioni che vengono organizzate nel comune una menzione speciale va data a Assedio al Castello; si tratta di un autentico viaggio nel medioevo grazie alla rievocazione storica che si svolge tutti gli anni nel mese di luglio, in cui per tre giorni le vie del borgo diventano un grande accampamento militare e un grande teatro per le esibizioni di artisti e giullari.
Per chi vuole fermarsi a pranzo o a cena è doveroso segnalare il Mastin Vecchio, un ristorante e osteria in cui gustare le specialità locali a lume di candela, rievocando ancora di più il tormentato e tragico amore fra i due personaggi di dantesca memoria.
«Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense.»
Queste parole da lor ci fuor porte.
Simone Lodovichetti
I Borghi più belli d'Italia
Gradara è uno dei Borghi più belli d'Italia delle Marche. Di questa particolare classifica fanno parte anche Cingoli, Corinaldo, Frontino, Grottammare, Matelica, Mondavio, Mondolfo, Montecassiano, Montecosaro, Montefabbri, Montefiore dell´Aso, Montelupone, Moresco, Offagna, Offida, San Ginesio, Sarnano, Treia e Visso.
I castelli più belli d'Italia
I nostri lettori hanno eletto il Castello di Gradara come uno dei castelli più belli d'Italia. Fanno parte di questa speciale classifica anche il Castello Aragonese di Taranto, Castel Sant'Angelo di Roma, il Castello di Monteriggioni a Siena, Castel Dell'Ovo di Napoli, il Castello Estense di Ferrara, Castel Coira di Sluderno a Bolzano, il Castello Miramare di Trieste, il Castello di Venere di Erice, il Castello Sforzesco di Milano, Castel del Monte di Andria, il Castello di Fènis ad Aosta, il Castello Scaligero di Sirmione a Brescia, la Rocca Borromeo di Angera a Varese, il Castello Normanno-Svevo di Bari, il Castello di San Giorgio a Mantova, la Rocca Maggiore ad Assisi e il Castello del Buonconsiglio di Trento.
Tags: Weekend nelle Marche Weekend in castello Weekend romantico