Esistono luoghi la cui Storia è insita fin nel nome. Ne esistono altri in cui ogni vicolo, ogni edificio, ogni piazza, mette in mostra tutto il proprio passato.
A Livorno, la Storia è nell’aria. Aria di mare.
Livorno conta circa 150mila abitanti ed è la terza città più popolosa della Toscana.
Durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, le testimonianze delle diverse culture che hanno influenzato il territorio labronico, da quella ebraica a quella armena, passando per la tradizione turca e greca, sono andate in gran parte perdute.
Questo processo ha dato inizio così, ad un evento eccezionale.
L’anima della città si è travisata dalle fragili e passeggere costruzioni, in tutto ciò che è sempre stato presente sul territorio livornese: gli abitanti, gli scogli, e il Mar Tirreno.
Tutto a Livorno respira grazie al mare, tutto viene costruito, tutto si alimenta attraverso il continuo infrangersi delle onde.
Ed ecco che chi vuole vivere la città, deve necessariamente vivere il suo mare: dalle spiagge confinanti con il litorale pisano, al Romito con le sue scogliere e il suo mare azzurro.
Proprio in quest’ultimo tratto di costa paradisiaca è presente un numero esiguo di bagni privati; ogni pezzo di costa è a disposizione dei bagnanti, che affollano le gole di Calafuria, Calignaia e del Boccale, troneggiata da un castello ottocentesco irto su scogli bagnati dall’acqua.
Le famiglie con bambini e quanti sono alla ricerca di una meta più comoda, invece, potranno godersi le centinaia di spiagge sabbiose che corrono dalla costa Cecinese a quella di Rosignano.
Nel cuore della città, infine, ogni turista verrà accolto dalla meravigliosa Terrazza Mascagni, una grande piazza delimitata verso il mare da una sinuosa balaustra formata da 4.100 eleganti colonnine. Camminando lungo il lungomare arriveremo all’Accademia Navale, passando per molti bagni centrali, dotati di piscine, comodità ed intrattenimento.
Una presenza dirompente in ambito turistico è quella del vicino Arcipelago Toscano, con l’Isola d’Elba, per prima, ad offrire meraviglie naturali ed acque cristalline. Isola che, con quella del Giglio, di Montecristo e di Capraia meriterebbero, ognuna singolarmente, un trattato a parte.
Ma il Mare, a Livorno, non è solo nell’acqua.
Il Mare è in tutti i ristoranti presenti sulla costa labronica.
È nelle vene dei pescatori, che rientrano al porto e vendono il pesce appena pescato.
È nel cuore dei livornesi, che accolgono ogni turista nella loro città e ad esso donano il loro stesso cuore, il loro unico bene: il loro Mare.
Simone Costagliola
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