Weekend a Olbia

Respirare l’aria del mare poco distante, fa sempre pensare all’estate nonostante sia inverno. 
Il sabato mattina si possono ammirare i vari mercatini nella via principale di Olbia, viale Aldo Moro, che percorrono tutta la via per tutta la mattinata.
L’odore di formaggi tipici sardi pervadono l’aria.
La carne fresca e il pesce ad un buon prezzo fanno venire fame.
E poi? E poi le tante bancarelle che offrono regali romantici, verdure per condire piatti prelibati da offrire al proprio partner.
Non c’è nulla di meglio che passeggiare tutta la mattinata scegliendo cibi freschi e gustosi.
E poi perché no, mentre si cammina ci si può fermare a prendere un gelato presso la gelateria Slurpao o Peter Pan, situate a pochi metri dall’altra.
Il gelato è fresco e gustoso. Ovviamente artigianale e vi sono vaste scelte, dai gelati alla frutta ai gelati con gusti più strani. Si possono assaggiare, insieme alle bevande fredde o ad una cioccolata calda, un magnifico puffo di un color azzurro chiarissimo oppure un gelato al torrone o il gelato alla fragola che accarezza il palato.

State aspettando una serata romantica? Oppure volete cucinare per il vostro lui o la vostra lei?
Bene, se siete una lei, dopo aver (se lo avete fatto) comprato i giusti ingredienti al mercato potete dirigervi verso il centro martini, poco più giù di Viale Aldo Moro.
Il centro Martini è chiamato così perché nasce nello stabile di un Hotel, chiamato appunto centro Martini.
Esso si trova di fronte al Parco Fausto Noci. 
In questo centro, se volete prepararvi al meglio, potete trovare un favoloso centro per unghie e trucco.

Questo centro offre una ricostruzione unghie veloce e a poco prezzo ovviamente di gran livello.
Inoltre prepara al meglio le spose o le ragazze con il trucco, aiutandole a diventare ancora più stupende di prima.
Per chi interessato il centro offre vari corsi per imparare a ricostruire le unghie, mettere il semi permanente e a truccare le spose o se stesse.

Dopo la ricostruzione volete stupire il vostro ragazzo? Perché non con una bella passeggiata al parco fausto noce?  L’immenso parco offre un paesaggio grande e romantico. La mini cascata all’entrata offre grande emozioni e la fontana  che si trova all’interno, poco prima della cascata, offre modo d’appoggio e di rinfresco in caso la giornata fosse troppo afosa.
Dentro il parco si possono trovare due bar che offrono gelati, snack e confort per riposare dopo una lunga passeggiata.
Per chi si sente bambino sono presenti varie altalene e scivoli per grandi e piccini.
Il parco è diviso in zone per ciclisti, “pedoni”, bambini e sportivi.
Offre un grande stadio in caso si volesse fare una corsetta o ammirare una partita a calcio o a tennis. 
Perché non approfittare dell’ombra dei grandi alberi per fare un picnic romantico?  O delle panchine sparse qua e la, per coccolarsi un po’ prima di riprendere il  viaggio?

Infine per finire in bellezza la giornata, al corso, si può trovare un ristorante molto intimo e romantico dove poter cenare con il proprio partner.   L’antica trattoria gestita da persone infinitamente disponibili, offre tutti i vantaggi che si possono ottenere da un ristorante.
La buona cucina, un servizio veloce e tutto questo a basso costo.
Il locale organizzato in modo romantico/rustico tende a riempirsi spesso di clienti da ogni dove per via dei famosi piatti sardi, italiani e inglesi.
Se si desidera si può ordinare con anticipo una torta o un semifreddo che prepareranno con le loro mani o in ogni caso compreranno nella migliore pasticceria (solo su richiesta).
Sono presenti anche menù per turisti ad un prezzo fisso con i migliori piatti del menu.
Vi auguro buon appetito se siete arrivati fin qui.

La domenica Olbia è presentata come una città tranquilla e lo è.
Olbia profuma di mare ogni giorno, anche di inverno, così decidiamo di fare un salto al porto. Mettiamo come sono le sei di mattina. Olbia è una città fantastica anche a quell’ora.  Il silenzio riempie le banchine e ogni tanto si scorgono i vecchietti che buttano in acqua la loro canna per vedere se riescono a pescare.
Qualche mercatino del corso ha venduto del torrone o qualche caramella la sera prima, di cui scorgiamo le tracce per terra. Tra poco qualcuno pulirà, oppure lo faremo noi per puro amore della città e della pace presente.
Potremo togliere le scarpe e bagnare i piedi nell’acqua tiepida dove costeggiano le barche.
Le barche sono piccole e sono di vecchi proprietari che pescano per i mercatini del pesce.
La cosa bella della domenica mattina è questa, il poter passeggiare tra la calma e il profumo del mare vicino al porto.
A volte si riesce anche a vedere la nave da crociera, soprattutto d’estate, poiché si ferma ad Olbia.

Arriva finalmente l’ora di pranzo mentre stiamo comodamente seduti al porto a bagnarci i piedi e a guardare passeggiare i turisti che in questa stagione sono ammirati dal tiepido clima Olbiese.   Un leggero languorino prende posto in noi, così decidiamo di camminare dal porto fino a via Roma, poco distante, trovando lo Shiangai. Lo Shiangai è un ristorante solamente cinese che offre i piatti tipici della Cina. Il posto è molto colorato e l’ambiente è decorato in stile propriamente cinese. Il menù offre moltissimi piatti a basso costo, come ad esempio la zuppa di Mais o la zuppa di pollo o di granchio.
A soli un euro e cinquanta si può assaggiare il the tipico cinese che ha un sapore amaro ma allo stesso tempo rinfrescante. Esso viene servito in una mini tazzina cinese e viene portata una teiera con disegni cinesi deliziosi.
Il servizio è velocissimo e il locale è sempre pieno di clienti nuovi che vengono stregati dalla cucina cinese.

Se si ha la fortuna dopo il caldo e lauto pasto si può andare al cinema risalendo il corso, il cinema di Olbia ha due piccole sale e offre tutti i comfort. Si possono trovare film di vecchia data e le ultime uscite inoltre offre spettacoli dal vivo. Spesso rimane aperto fino all’una di notte.
I film che offre sono anche educativi e per chi è appassionato di storia otterrà il film desiderato.
Se il cinema non vi convince potete comunque fare una passeggiata al corso dove troverete vari negozi che vendono i prodotti freschi della regione sarda. Inoltre vi sono parecchie gelaterie e drogherie che possono offrirvi dolci e ristori se i vostri piedi sono stanchi.

Infine la sera, se siete fortunati, potete trovare sempre al corso vari acrobati, mangiafuoco o spade oppure le danzatrici che offriranno uno spettacolo unico. Se siete in estate troverete sicuramente tantissimi concerti gratuiti tenuto da nuove voci oppure potete allietarvi con i vari karaoke offerti dai bar come il principe Umberto.
Che dire? Buona domenica!

Giovanna Manunta

Olbia, viaggio verso una città alluvionata.

Voglio scrivere questo articolo per far vedere a tutti come è la vera Olbia, quella che dopo sette mesi si è ripresa dall’alluvione.
Olbia è sempre stata una bella città, anche per i turisti stessi.
D’estate si riempie di colore e spesso anche d’inverno è la meta dei turisti che pensano di ammaliarsi grazie alle feste e alle spiagge pronte per passare l’ennesima festa.
Da dopo l’alluvione riprendersi è stata dura.
Ancora adesso, passando per le stradine di Olbia, si sente l’odore del fango che non va più via.
Tentiamo di lavare le strade per cancellare il ricordo di quello che è stato l’orrore per noi.
Respiriamo piano l’aria quasi timorosi di ogni singola pioggia.
A volte prendo io stessa il coraggio di camminare vicino al parco, dove possiamo ancora trovare i rifiuti di quel  18 novembre.
Quasi tutti noi ad ogni goccia di pioggia ci nascondiamo come gatti che scappano da un cane.
Rivedo dopo sette mesi Olbia che lentamente ha preso a rialzarsi.
Non è bastata un alluvione per buttarci giù. Perché alla fine era quello che ha fatto.
Abbiamo visto questo nostro angolo di paradiso crollare davanti ai nostri occhi, nel silenzio di una notte, di una giornata, di quella pioggia mai dimenticata.
Invito i turisti non solo a guardare le bellissime mete di Olbia, i musei, il parco o il porto dove spesso vengono allestite varie navi per bellezza.
Non invito solo a guardare le bancarelle del corso o i concertini il sabato sera.
Non invito a camminare su e giù con i tacchi o a stare esclusivamente in discoteca.
Vorrei invitare tutti voi a camminare per le strade, quelle distrutte, dove tutto il nostro mondo è crollato.
Invito a toccare i muri delle case, anche la strada rovinata dall’acqua.
Invito a fermarsi nelle vie distrutte e chiudere gli occhi.
Ricordare un attimo quel diciotto novembre, respirando ciò che ora è ridiventata Olbia.
Guardare ciò che è caduto e vedere come è rinato.
Passeggiare silenziosamente in una parte della nostra storia. Perché quel diciotto novembre è diventata la nostra storia.
La storia di una piccola città che ora è rinata grazie alla mano che tutti noi abbiamo dato e che voi continuate a dare quando sbarcate da un aereo o da una nave per far rinascere questa città.

Giovanna Manunta

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