Weekend a Portofino
I found my love in Portofino perchè nei sogni credo ancor
‘I found my love in Portofino perchè nei sogni credo ancor. Lo strano gioco del destino a Portofino m'ha preso il cuor’ cantava Dorelli nel 1958 descrivendo una storia d’amore che aveva per cornice l’incantevole Portofino. Qui, un week end per due, può trovare la giusta scenografia essendo la località un concentrato pittoresco di natura unico al mondo.
E’ un piccolo borgo di pescatori, circondato da una vegetazione che propone colline boschive ricche di lecci e di pini che si riversano su di un mare dal color blu intenso dove si evidenziano le piccole case e i variopinti frutteti come se fossero pennellate di colori che ne hanno fatto uno tra i luoghi più belli non solo d’Italia ma anche di tutto il Mediterraneo.
Il paesino è raccolto e non molto esteso e può essere visitato in poco tempo dando all’ospite la possibilità di smarrirsi tra negozi artigianali e boutique di marchi prestigiosi. Percorrendo via Roma, che dalla zona del porto conduce verso la sommità del paese, ci si confonderà con altri turisti ammaliati di vedere lo splendido panorama e di sostare in qualche bar per sorseggiare un aperitivo. Il paesino è ubicato all’interno del Parco Regionale di Portofino che è una interessante area naturalistica protetta che si affaccia sul Mediterraneo. Il suo promontorio che si getta verso il mare per circa quattro chilometri ha come confine da un lato il Golfo del Paradiso e dall’altro, il Golfo del Tigullio ed è caratterizzato da una serie di alte e scoscese falesie che, una volta arrivate dentro l’acqua, creano un habitat ideale per una flora ed una fauna molto significativa.
Visitate Punta Portofino dov’è ubicato il romantico faro che si staglia sul mare
Da non perdere la visita della Fortezza di San Giorgio, meglio conosciuta come Castello di Brown che è raggiungibile partendo dal borgo: il panorama che si gode sul Golfo del Tigullio, ne vale davvero la pena.
E’ tuttavia Portofino una riconosciuta meta di un turismo cosmopolita e di alta classe che da sempre ha eletto questo luogo come meta di affascinanti vacanze. L’epicentro della vita mondana ed intellettuale è da ricercare nella sua ‘Piazzetta’, dove si concentra la movida sofisticata dei VIP e dei turisti che vagano per il lungomare ed amano perdersi nelle strette ma caratteristiche viuzze dove si affacciano negozi di lusso, gallerie d’arte e gioiellerie.
Dopo aver goduto di un eccezionale panorama dal sagrato della Chiesa di San Giorgio, è consigliabile visitare Punta Portofino dov’è ubicato un romantico faro che si staglia sul mare e l’Abbazia di San Fruttosio, riconosciuta una delle attrazioni storiche del posto e che sorge in fondo alla baia di Capodimonte, incastonata tra Camogli e Portofino.
Per vivere una eccitante sagra bisogna recarsi a Portofino il 23 aprile quando si tiene la Festa Patronale di San Giorgio oppure durante il Trail di Portofino. Controllando il calendario per vedere se nel periodo del vostro week end sono in corso di effettuazione, suggeriamo di non perdere la Sagra del Pesce a Camogli, quella del Bagun a Riva Trigoso, la Festa dell’Olio a Leivi e la Rassegna del Pesto a Lavagna.
Aldo Gavagno
I luoghi abbandonati più belli d'Italia
Il Cristo degli Abissi sul fondale della baia di San Fruttuoso tra Camogli e Portofino è uno dei luoghi abbandonati più affascinanti d'Italia. Sommersi dalle acque, abbandonati sui crinali delle colline, evacuati dopo i terremoti o semplicemente dimenticati, ecco gli altri luoghi ricchi di atmosfera più belli della nostra penisola selezionati dall'Huffington Post: il Vallone dei Mulini a Sorrento, il Paese fantasma a Craco vicino Pisticci, il Lago di Resia a Curon Venosta, Pontedattilo a Melito di Porto Salvo, l'Abbazia di San Galgano a Chiusdino, il Paese sommerso a Vagli Sotto, il Castello di Rocca Calascio, Romagnano al Monte in provincia di Salerno e la galleria con il minareto di Consonno ad Olginate.
