Weekend a Strasburgo

Uno splendido weekend a Strasburgo, alla scoperta delle sue meraviglie architettoniche e paesaggistiche

Strasburgo

Città della France orientale e capoluogo dell’Alsazia, Strasburgo si trova al confine con la Germania, sulla riva sinistra del fiume Reno. Il luogo più famoso della città è il suo centro storico, noto come Grande Île, isola centrale circondata dalle acque del fiume Ill, dove si erge il massimo monumento della città, la cattedrale gotica di Notre-Dame, che ospita, al suo interno, un orologio astronomico unico nel suo genere, capolavoro di arte e meccanica.

Ogni giorno, a mezzogiorno, le statue degli apostoli sfilano davanti a quella di Gesù, che benedice, al termine, i visitatori. Alle 12.30, si mettono in moto contemporaneamente una serie di affascinanti meccanismi. Ogni quarto d’ora è scoccato da una diversa figura allegorica: un putto alato, un fanciullo adolescente, un adulto ed un vecchio, emblemi delle quattro età della vita, che sfilano davanti alla morte, rappresentata con una flace, in una mano, ed un battaglio, nell’altra.
 

Il massimo monumento della città, la cattedrale gotica di Notre-Dame ospita al suo interno un orologio astronomico unico nel suo genere

Cattedrale di Notre-Dame

Una parte della Grande Île è occupata dall’antico e pittoresco quartiere della Petite France, un tempo ritrovo di pescatori, tintori e mugnai, ed oggi sede di laboratori artigianali. Qui, tra le caratteristiche stradine, i bellissimi ponti turriti, le case a graticcio ed i mulini, il tempo sembra essersi fermato: ci si trova immersi in un’atmosfera quasi fiabesca, resa ancor più piacevole dal ramificarsi del fiume in quattro rami che creano tre isolotti immersi in un verde silenzioso.

A bordo di uno dei battelli che percorrono il fiume, si possono ammirare le suggestive prospettive delle case alsaziane, nonché i turriti e fortificato Ponts-Couverts, che collegano gli isolotti tra loro, fino a raggiungere il Parlamento Europeo, a ridosso del Parc de l’Orangerie, un’area molto vasta ed antica, risalente alla fine del XVII secolo, che oggi ospita un piccolo zoo ed un ristorante di alta cucina. Nel parco ci si può imbattere, durante le romantiche e tranquille passeggiate, in avvistamenti di cicogne, animali simbolo della città, che si annidano sugli alberi dell’Orangerie.

Cristina Settembri

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