Vieste si trova in provincia di Foggia e fa parte del Parco Nazionale del Gargano, ogni anno attira migliaia e migliaia di turisti grazie alle sue acque limpide che sono state premiate molte volte con la Bandiera Blu.
La storia di Vieste ci riporta direttamente all’epoca dei Greci e dei Romani che si sono insediati qui, fu anche amministrata da Bizantini e Longobardi ma la città come la potete vedere oggi è stata sviluppata sotto il governo Svevo.
Per molti anni, dal 993 al 1817 Vieste fu sede vescovile e per questo tra le bellezze principali che vi troverete a visitare ci sono la Basilica Cattedrale Romanica e il Castello che sono stati curati da Federico II di Svevia. La Cattedrale vi osserverà dall’alto quando arriverete a Vieste, gli edifici che la circondano sono più bassi e le danno risalto, il campanile della chiesa è stato ricostruito dopo il crollo ed è in perfetta armonia col resto della costruzione in puro stile Barocco.
Il Castello è massiccio e ancora in piedi tanto che viene utilizzato dalla Marina Militare Italiana, è di origine Sveva e domina decisamente la vista che si ha della cittadina di Vieste da lontano. Il suo colore al contrario degli altri edifici è bruno e questo fa si che spicchi ancora di pèiù oltre che per la sua maestosità. Tra un Castello ed una Cattedrale però dovete assolutamente vedere Pizzomunno ovvero il monolite che troverete all’inizio della spiaggia chiamata del Castello.
Pizzomunno è alto più di 20 metri ed è il simbolo di Vieste, la leggenda narra che quando la cittadina era solo un villaggio un giovane di nome Pizzomunno e Cristalda una bella ragazza bionda si innamorarono, ogni giorno il ragazzo andava in mare e le sirene cercavano di irretirlo promettendogli la vita eterna, egli resisteva però in nome del suo grande amore.
La leggenda narra che una sera mentre gli innamorati attendevano la notte sulla piccola isola di fronte alla costa le sirene rapirono Cristalda e la portarono giù in fondo al mare, il giorno dopo gli abitanti di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato dal dolore nello scoglio bianco che oggi troneggia di fronte alla spiaggia.
La città di Vieste comunque è tutta da camminare, lungo le viuzze del Borgo potrete trovare tanti piccoli negozi caratteristici dove comprare i tipici fischietti di terracotta, sicuramente dovete fare una gita in barca e spingervi lungo la costa fino a Mattinata dove potrete ammirare la Baia delle Zagare, la Baia di Pugnochiuso e la Baia dei Campi.
Se non vi piace andare in barca e preferite camminare potete farlo lungo le spiagge di Vieste che sono tutto un susseguirsi di calette e baie che sono facilmente accessibili e sono meravigliose, l’acqua del mare è sempre calma e non manca mai il posto giusto per stendere l’asciugamano e godere della calma di un posto così speciale.
Sara Manelli
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