Weekend alla Grotta Gigante
Affascinante weekend nella grotta turistica contenente la sala naturale più grande al mondo
A pochi chilometri da Trieste ed aperta al turismo dagli inizi del secolo scorso, la carsica Grotta Gigante è un polo di attrazione che ha la sua particolarità di essere la grotta turistica contenente la sala naturale più grande al mondo: un singolo vano alto 98,5 metri, lungo 167,6 metri e largo 76,3 metri.
La visita alla grotta avviene con la collaborazione di esperte guide che per circa un’ora mostrano le bellezze della stessa che inizia con la discesa di numerosi gradini suddivise in comode rampe rese sicure da robuste ringhiere con copertura antiscivolo.
A circa una ottantina di metri di profondità si apre la parte più spettacolare della Grotta Gigante, ossia la Grande Caverna: unico vano naturale dalle dimensioni titaniche di 98,50 metri di altezza, 167,60 di lunghezza e 76,30 di larghezza. Mentre si percorre la grande sale, la guida introdurrà i visitatori ai segreti della formazione delle cavità carsiche e di come si sono evolute nel tempo.
L’attrattiva è rappresentata dalle stalagmiti, dalle stalattiti e dalle colate calcitiche che si sono prodotte dall’accumulo del carbonato di calcio depositato dalle gocce d’acqua piovana infiltratasi dalla volta.
Un fine settimana davvero insolito
La più gigantesca stalagmite, alta 12 metri, è la Colonna Ruggero che troneggia all’interno della sala che offre una colorazione suggestiva delle pareti che presentano sfumature rossastre, grigie e bianche derivate dalla presenza di differenti minerali.
Al centro della cavità si trova la stazione di ricerca geofisica gestita dall’Università di Trieste e dall’Istituto di Geofisica Sperimentale per lo studio di movimenti della crosta terrestre.
Dopo la visita dalla Grande Caverna si accede alla Sala dell’Altare. Trattasi di un vano minore nel quale si nota l’imbocco di una via secondaria della grotta che si sviluppa in una teoria di pozzi verticali che raggiungono la profondità di 250 metri, con un dislivello di 160.
E’ attraverso il Sentiero Carlo Finocchiaro che si risale dal fondo per raggiungere l’accesso della Grotta Gigante. Il sentiero è costituito da gradini comodi e regolari che si arrampicano su di una ripida parete permettendo di godere dello scenografico panorama dell’intera cavità.
Guadagnato un breve tunnel artificiale si arriverà al Belvedere, una interna terrazza da cui è possibile affacciarsi sul fondo della grotta da un’altezza di 95 metri dopo di che, percorsa una breve galleria naturale si raggiunge l’uscita.
