Per visitare Barcellona in modo economico esistono molte opportunità che incominciano dal volo. Molte sono le compagnie low cost che assicurano voli a poche decine di euro. Voli che non scendono all’aeroporto della città bensì a Girona-Costa Brava, che si trova ad un centinaio di chilometri da Barcellona che va raggiunta con i pullman della compagnia Barcellona Bus che impiegano circa un’ora e che fanno capolinea alla Estació d’autobusos Barcelona Nord.
Risolto il problema del volo vediamo come spostarsi in città anche perchè, se è vero che molte attrazioni sono raggiungibili a piedi essendo in centro, per molte altre occorre servirsi dei mezzi pubblici. La soluzione migliore è quella di comprare la Travel card T-10 che consente l’utilizzo di dieci corse (costo sui 7-8 euro) a scelta. L’autobus turistico invece, può risultare utile per vedere attrazioni fuori mano e si può scegliere se comprarlo per un giorno oppure per due, sapendo che propone tre itinerari e che include anche buoni sconto.
Barcellona propone due card per i turisti: la Barcelona Card permette l’utilizzo gratuito di tutti i mezzi pubblici e sconti e ingressi free in oltre un centinaio di musei; mentre l’Articket permette l’entrata ai sette più significativi centri d’arte della città come il Museu Picasso, la Fundació Caixa Catalunya-Casa Milà , la Fundació Antoni Tàpies, Museu d’Art Contemporani de Barcelona (MACBA), il Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB), il Museu Nacional d’Art de Catalunya (MNAC) e la Fundació Joan Miró. Nessun problema per la visita delle chiese che sono tutte con ingresso gratuito. Come gratuite sono le visite che indubbiamente qualsiasi turista fa, come: Park Güell , Parc Joan Miró , Font màgica de Montjuïc , Caixa Forum , Palau Güell , Anella Olímpica , Mercato del Born, Hospital de la Santa Creu i Sant Pau , Palau Reial de Pedralbes , Jardins Mossèn Costa i Llobera , Parc de la Ciutadella e Parc Espanya Industrial.
Diversi musei sono gratuiti la prima domenica del mese e il sindaco ha deciso che da 1° aprile 2009 i musei municipali saranno gratuiti ogni domenica pomeriggio dalle 15 alle 20. I musei gratuiti sono: Museu Picasso Ingresso gratuito: under 16 e ogni prima domenica del mese; Museu Nacional d’Art de Catalunya (MNAC) Ingresso gratuito: under 15 e over 65; Museu d’Art Contemporani de Barcelona (MACBA) Ingresso gratuito: over 65 e under 14; Cosmo Caixa Ingresso gratuito: prima domenica del mese, e dopo le ore 17 (sabato, domenica e festivi dopo le ore 18); Museu Frederic Marès Ingresso gratuito: la prima domenica di ogni mese e mercoledì pomeriggio; Sagrada Familia Ingresso gratuito: under 12; Castell de Montjuïc Ingresso gratuito: per la parte esterna; interno solo under 8; Museu Etnològic Ingresso gratuito: under 12 e la prima domenica del mese; Museu de les Arts Decoratives Ingresso gratuito: prima domenica del mese e under 16; Museu de Ceràmica Ingresso gratuito: prima domenica del mese; Museu d’Història de la Ciutat Ingresso gratuito: primo sabato del mese; Jardí Botànic Ingresso gratuito: under 16 e ultima domenica di ogni mese; Museu Tèxtil i d’Indumentària Ingresso gratuito: prima domenica del mese; Monestir de Pedralbes Ingresso gratuito: under 16 e prima domenica del mese.
Altro modo per risparmiare è certamente il costo dei pranzi. Se decidete per i fast food, vi suggeriamo di recarvi presso due interessanti catene spagnole che sono Pans & Co (presente anche in Italia) e Bocatta, dove troverete dei panini che differiscono nella qualità ai soliti fast food a stelle e strisce. Evitate di andare in ristoranti turistici soprattutto intorno alla Rambla perchè mangerete male e pagherete peggio: è preferibile allora entrare dentro al mercato della Boqueria per fare un più salubre snack. Due sono i ristoranti economici che segnaliamo: Los Pescadores (C. Maquinista 48, Barceloneta) ristorantino informale frequentato dalla gente del posto dove di mangia dell’ottimo pesce a buon prezzo; Romesco (C. Sant Pau 28) un piccolissimo locale molto economico sempre affollato da turisti e gente del posto.
Per quanto riguarda la sistemazione alberghiera, i suggerimenti che vi abbiamo fornito nelle pagine del sito dedicate all’argomento restano ovviamente validi. Al centro (soprattutto nella Rambla) ci sono moltissime pensioncine che non sono recuperabili in internet in quanto non dispongono di un loro sito che sono molto economiche ma altrettanto spartane che possono essere caratterizzate dall’arredamento modesto o scadente alla mancanza di comfort come ad esempio l’ascensore e via dicendo. Magari è preferibile trovare tramite i comparatori di hotels, qualche soluzione più decentrata che però sia in linea con quello che può essere il minimo comfort possibile che si ricerca da un albergo.
Concludendo, come sempre tutto è relativo e dipende solo dalla vostra voglia di conoscere e sperimentare, quale soluzione prediligere.
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