‘Porca pupazza quanto è cara Londra!’ alzi la mano chi non abbia mai sentito dire una cosa del genere. Vero. Anzi, verissimo. Il fatto è che tutto quanto è ovviamente rapportato all’economia britannica ed al potere della sterlina rispetto all’euro e, per noi italiani, vivere a Londra risulta particolarmente costoso. Per questo noi di weekenda ci siamo detti se (e quale fosse) esistesse un modo per effettuare un week end low cost a Londra. Zaino in spalla e scatolette di tonno per cibo, ci siamo imbarcati nella capitale inglese ed abbiamo scoperto che…
Abituati a spendere cifre folli per entrare in qualche museo italiano mal tenuto e senza alcun conforto di tecnologie interattive, ci siamo sorpresi non poco nel vedere che a Londra ci sono molte strutture dedicate alla cultura che sono totalmente gratuite. E non stiamo parlando di un piccolo museo di nicchia ma di estese collezioni di arte, famose in tutto il mondo. In buona sostanza, la cultura a Londra la mettono gratuitamente a disposizione di tutti coloro che vogliono abbeverarsi alla fonte del sapere. Dove? Cosa? Ecco la lista parziale di istituzioni che concedono l’entrata libera.
National Gallery: esposizione di oltre duemiladuecento dipinti da Leonardo a Renoir, da Van Gogh a Velasquez per un museo da non perdere;
Natural History Museum: ospita testimonianze dei regni vegetali ed animali;
British Museum: il più antico pubblico al mondo istituito a metà del Settecento offre circa cento gallerie per 4 chilometri di collezioni provenienti da tutto il mondo che vanno dalla stele di Rosetta, ai fregi del Partenone;
Science Museum: annovera il percorso scientifico dell’umanità, testimoniato da scoperte ed innovazioni che qui si possono ammirare in modo interattivo;
Sir John Soane’s Museum: è una casa di fine Settecento in stile georgiano che Sir John Soane trasformò in neoclassica e che qui collezionò raccolte di bronzi, vasi, oggetti vari tra i quali anche il sarcofago del faraone Seti I;
Wallace Collection: una collezione privata tra le più belle che è composta da venticinque gallerie che espongono permanentemente dipinti di Tiziano, Canaletto, Rembrandt ed altri pittori noti oltre ad armature rinascimentali e porcellane di Sevres;
Victoria&Albert Museum: quattro piani che ospitano una delle collezione più eclettiche di arti figurative, artigianato medioevale, arte indiana ect.;
Tate Modern: un museo ricavato da una vecchia centrale elettrica in disuso dove sono esposte opere d’arte dal 1900 ad oggi;
Tate Britain: raccoglie una vasta collezione di opere di ritrattistica e una collezione variegata di altri pittori come Picasso, Cezanne, Monet, Much.
Oltre ai Musei sopramenzionati, è possibile gratuitamente assistere alla Cerimonia delle chiavi alla Tower of London dove i tradizionali beefeaters, ripetono ogni sera dal 1340 l cerimoniale della chiusura dei cancelli alle 21.53 in punto. Va tenuto presente il fatto che pur essendo gratuita la partecipazione, questa deve essere prenotata almeno un paio di mesi prima. Altro evento gratuito al quale è possibile assistere è il Cambio della guardia di Buckingham Palace che avviene a seconda di un calendario che varia e per il quale è bene informarsi in precedenza.
Gratuita è anche la visita delle Gallerie di Westminster che sono possibili visitare il lunedì, martedì e giovedì di pomeriggio il mercoledì tutto il giorno ed il venerdì solo di mattina (bene prendere adeguate informazioni a tal proposito). Così come è gratuita la visita della sola navata e dei chiostri di Westminster Abbey.
Risparmiare si può a condizione di non pensare di comprare qualcosa da Harrods! Quindi, per pasti veloci ed economici, potete andare al Borough Market, uno dei più grandi mercati della città aperto il giovedì,venerdì e sabato. Potete anche recarvi a Camden Lock dove trovare i mercati che propongono diverse merceologie: dai mobili ai vestiti per arrivare agli alimentari: qui è possibile mangiare con pochi pound soprattutto del buon cibo etnico.
Gli acquisti economici sono possibili anche se si va da Poundland, che propone cose di tutti i tipi ad una sterlina oppure da Tiger dove si possono comprare cose simpatiche a prezzi decisamente onesti.
Il cibo è un altro elemento che abbiamo considerato. I ristoranti (e ce ne sono!) presentano tutti un costo particolarmente significativo per il quale l’alternativa è rappresentata o dal frequentare quelli del sud est asiatico (ma a non tutti attira questo tipo di cucina) oppure di rivolgersi ai fast food di catena che, vuoi o non vuoi, presentano gli stessi piatti in tutto il mondo. Ma a parte questo, nessuno vieta di consumare pasti rapidi seguendo lo street food che non solo fa tendenza, ma soprattutto, fa risparmio. E in questo i mercati della città offrono un più che valido aiuto attraverso le bancarelle di frutta e i vari snack che si possono comunque consumare senza problemi.
Wifi gratuito è possibile trovarlo (pensiamo a quello recuperato allo Stratford Shopping Centre o anche da Primark) per restare in comunicazione con il proprio smartphone oppure iPad che sia.
Per la sistemazione alberghiera, invece, si può notevolmente risparmiare se si sceglie di prenotare la soluzione Bed&Breakfast che sono alternative più che valide e solitamente tutte a gestione familiare che uniscono al costo non elevato, anche l’opportunità di vivere in seno di una vera famiglia inglese. Certamente i trasporti efficienti di Londra consentono anche il fatto di poter dirigere la propria scelta anche verso quelle strutture B&B che non sono propriamente centralissime soprattutto se si bada alla economicità dei costi che, ovviamente, devono aver principalmente considerato il passaggio aereo che si può trovare in rete, spulciando attentamente tutte le offerte delle compagnie low cost presenti sul mercato.
Se si è intelligenti ed accorti, Londra non è poi così dannatamente cara.
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