Weekend nel Bioparco di Roma

Uno splendido Bioparco in centro città a Roma nel cuore di Villa Borghese.

Maschio di Mandrillo

Se decidete di passare un weekend a Roma e volete stupirvi ancor più di quanto la città eterna è già in grado di fare, dovete assolutamente dedicare un po’ del vostro tempo al Bioparco romano che si trova all’interno di Villa Borghese.

La location già di per sé è speciale, fantastica per una passeggiata o una colazione all’aperto, offre un belvedere che vi lascerà senza parole soprattutto se vi godrete il tramonto sulla città.

Il Bioparco di Roma ha una storia davvero antica, nasce come zoo nel 1908 e il suo scopo originariamente era quello educativo di adibire una zona della città alla mostra di animali esotici, la superfice allora ricoperta era di circa 12 ettari e venne ricavata nella parte settentrionale di Villa Borghese.

I primi animali arrivarono nel 1910, al termine della grande opera di costruzione, da Amburgo in treno e nel 1911, il 5 gennaio, ci fu l’inaugurazione del grande zoo.

E’ da dire che la costruzione del parco fu ideata interamente da un addestratore tedesco: Carl Hagenbeck, già progettista del grande zoo di Amburgo, il suo stile è inconfondibile, egli infatti voleva canali e fossati al posto delle sbarre e tanti spazi verdi ove gli animali trovassero un habitat ideale.

Lo zoo ebbe un grande successo fino all’avvento della Prima Guerra mondiale, durante la quale cadde in degrado.

Nel 1944 venne presentata la prima idea di trasformazione dello zoo in quello che sarebbe poi diventato il Bioparco così come lo potrete visitare.

Questo grande parco zoologico ospita circa 200 specie di animali, mammiferi, uccelli, rettili ed anfibi che provengono da ognuno dei  5 Continenti e passeggiare attraverso le diverse aree dedicate è come intraprendere un lungo ed interessante viaggio, non solo per gli adulti ma soprattutto per i bambini che si vedranno circondati da animali mai visti.

Un'affascinante viaggio fra i più bei animali provenienti da ciascuno dei cinque continenti.

Tigre

All’interno del Bioparco romano c’è anche un centro recupero della fauna selvatica curato dalla Lipu, un centro del Consiglio Nazionale delle ricerche e il museo civico di zoologia.

Il Parco è suddiviso in aree tematiche ed è così che vi aggirerete nell’Area sud America incontrando sul vostro cammino Capibara e Nandù, una specie di struzzo, potrete anche assistere ad uno spettacolo all’interno del teatro dei pinguini o decidere di dedicarvi solo alla natura ed agli animali che vivono nel parco.

Bellissima la zona della Savana Africana che vi farà completamente dimenticare di essere al centro della Città Eterna a due passi dalle vie più famose della città e da piazza di Spagna.

All’interno della Grande Voliera troverete specie di volatili che non avete davvero mai visto e rimarrete decisamente di stucco.

Tutto il Bioparco assomiglia ad un enorme area verde completamente naturale dove gli animali vivono ognuno nel proprio habitat senza stress, è bellissimo.

Se avete fame recatevi al Caffè del parco ed andate a gustare il vostro pranzo, o una gustosa merenda nel roof garden, se preferite però immergervi nella natura per un pic-nic potete farlo all’Oasi del Lago.

Una cosa che vi consiglio di fare anche se vi sembrerà un po’ strana, è di prendere il Bioparco Express che vi porterà in giro per tutto il parco così oltre a rilassarvi potrete avere una visione di insieme comodamente seduti e vi renderete conto che il Bioparco di Roma non è solo uno zoo, ma molto di più.

Sara Manelli

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